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Gonzalo: “I tifosi viola sono incredibili”

“Incredulo quando ho saputo dell’offerta della Fiorentina”

Redazione VN

Gonzalo Rodriguez si racconta ai microfoni di Radio Toscana: "A Firenze mi trovo bene. Oggi, per il mio compleanno ho espresso un desiderio, riguarda tutta la squadra. Cerco di dare sempre il massimo quando arrivo in una squadra. Il calcio italiano è simile a quello spagnolo. Quest'anno segno più del mio solito anche per un fatto di fortuna, non è vero che in Italia è più facile. E' la prima volta nella mia carriera che ho un allenatore che si occupa solo dei calci di punizione (Vio, ndr).

Ho scelto la Fiorentina perché è una squadra molto famosa in Argentina perché hanno vestito la sua maglia giocatori come Passarella e Batistuta. Quando mi è stato detto dell'interesse viola quasi non ci credevo. Quasi tutta la mia famiglia abita in Argentina, mentre io sto a Fiesole, da dove è possibile ammirare un panorama bellissimo. A fine carriera credo tornerò nella mia terra, ma non si sa mai.  Non so se chiuderò la carriera a Firenze. Sono felice qua, ho tre anni di contratto, ma il mio cuore è anche del San Lorenzo...

I tifosi viola sono incredibili. Li ho sentiti cantare per quasi tutta la partita contro il Milan, sono simili a quelli del San Lorenzo. Mi piace ascoltare musica anni '70 e anni '80. In difesa giochiamo a tre e questo è molto impegnativo dal punto di vista della forma. Sogno di tornare in Nazionale. Montella? Mi ha trasmesso fiducia fin dall'inizio grazie alla sua tranquillità e all'equilibrio. Per noi è importante, anche perché conosciamo il suo passato da giocatore. Galliani? Ero in tribuna, dovremmo dare sempre l'esempio".

Con Borja ho giocato due anni al Villarreal. Merita la Nazionale perché è un giocatore incredibile e porterà in alto la Fiorentina. Sabato sarà come una finale per noi, in ballo ci sono 3 punti fondamentali per rimanere in scia al Milan. Siamo un gran gruppo. Mi piace giocare uscendo palla al piede, è sempre stato il mio stile. Giuseppe Rossi? Bravissimo sia come persona che come calciatore. Tornerà come prima e resterà per molto tempo alla Fiorentina. In Spagna tra gli arbitri c'è discriminazione tra la Reale/Barcellona e le altre squadre, spero sia diverso qua in Italia".

ALE.CRO.