Gomez, due spinte in più Il tedesco a lavoro anche nei giorni liberi

A sudare sta sudando. Nei giorni di pausa concessi da Montella dopo i tre schiaffi all’Inter, Mario Gomez ha continuato a lavorare nella tranquillità del centro sportivo viola. D’altronde le tre settimane diagnosticate per il recupero del problema muscolare alla coscia destra stanno per scadere e già contro la Lazio (domenica 19 alle 12,30) il tedesco potrebbe essere inserito nella lista dei convocati. Il condizionale è d’obbligo, perché dando per scontata la guarigione, non è detto che Gomez sia già pronto per scendere in campo. Insieme con lo staff medico e i preparatori atletici viola, infatti, sta portando avanti un dettagliato programma di recupero, anche della condizione fisica generale.

Ma rispetto ai precedenti infortuni, c’è un’aspettativa diversa sul rientro del giocatore più pagato della Fiorentina. È innegabile che le prodezze di Babacar, Bernardeschi e Cuadrado abbiano contribuito a ridare tranquillità e fiducia alla squadra. Così Gomez non ha sulle spalle l’intero peso del gol come agli inizi della stagione. Montella è riuscito a trovare anche altre soluzioni (tra cui le conclusioni da fuori dei tanti tiratori che ha a disposizione) e il ritorno di SuperMario può avvenire senza forzature. Altro elemento di novità è la concorrenza tra gli attaccanti. Babacar sta confermando tutte le sue doti anche in serie A (al momento è il capocannoniere viola) e per il bomber tedesco sapere di giocarsi il posto con un giovane talentuoso come il senegalese è senz’altro uno stimolo in più (...).

Antonio Montanaro - Corriere Fiorentino