A conti fatti è stato il flop dell'anno in casa Fiorentina, in rapporto costo/rendimento. Escludendo dalla graduatoria Mario Gomez, che non ha potuto giocare per cause di forza maggiore. Arrivato per 9 milioni di euro nel mercato estivo, Josip Ilicic ha deluso le aspettative, in primis quelle dei dirigenti e dell'allenatore viola. E non è tanto una questione di numeri, perchè 7 reti e 4-5 assist in 31 partite ufficiali (di cui 8 da subentrante) non è un bottino disdicevole per un trequartista come lo sloveno. Che fosse discontinuo lo si era visto benissimo anche a Palermo, ma evidentemente in casa gigliata credevano che giocare in una squadra di caratura superiore avrebbe esaltato le sue qualità tecniche. Invece la sua stagione è stata caratterizzata da tanti bassi e qualche sporadico acuto. Qualche attenuante gli va riconosciuta, vedi i problemi fisici che ne hanno condizionato l'ambientamento nei primi mesi e anche il fatto di aver dovuto giocare spesso in ruoli non proprio ideali, come esterno o falso centravanti.
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Josip, futuro in bIlic…ic
Il trequartista sloveno ha deluso e la Fiorentina ha deciso di venderlo
Quello che però è emerso come maggior difetto di Ilicic è stata la fragilità emotiva. In due occasioni, importantissime, il giocatore mancino ha avuto sui suoi piedi il pallone che poteva cambiare la stagione e le ha clamorosamente fallite. Prima contro la Juventus il 20 marzo, nella gara di ritorno di Europa League: sull'assist involontario di Chiellini si è ritrovato da solo davanti a Buffon ma col destro ha sparato altissimo. Poi, ancor più incredibile, c'è stato il gol sbagliato contro il Napoli in finale di Coppa Italia, quello del 2-2 a pochi minuti dal 90'. Voci dallo spogliatoio raccontano di un Ilicic in lacrime al termine della partita, a dimostrazione che il suo caracollare in campo non è sinonimo di svogliatezza, e anzi che proprio la freddezza - caratteristica fondamentale per un giocatore del suo ruolo - è una grande lacuna dello sloveno classe '88. Adesso la permanenza di Ilicic a Firenze è in forte dubbio tanto che, a quanto pare, dipende soltanto dalle offerte che arriveranno. Se qualche club - magari in Germania - si farà avanti con una proposta di 7-8 milioni di euro, necessari per non registrare una minusvalenza, la Fiorentina è pronta a dire sì e interrompere dopo appena una stagione l'avventura di Ilicic in maglia viola.
SIMONE BARGELLINI
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