Alex Britti cantava “Il tempo va, passano le ore...”, parole che ben raffigurano la situazione di Federico Bernardeschi. La Fiorentina ha la necessità di sapere cosa vorrà fare da grande il suo numero dieci, sia per capire quanto budget potrà spendere, sia per sapere come rimpiazzarlo in caso di addio. Perché il talento di Carrara non rinnova? L’idea che sorge più naturale è che lui stia aspettando e squadre disposte ad offrirgli contratti assai più ricchi di quelli della Fiorentina e di sapere quali saranno i programmi futuri della squadra viola. Potremo, allora, in attesa della soluzione di questo rebus, porci un altro quesito: con chi sostituirlo in caso di addio?
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FOCUS VN: Bernardeschi e i suoi fratelli: viaggio tra i possibili sostituti
Violanews.com ha realizzato un approfondimento su alcuni potenziali sostituti di Bernardeschi nel caso in cui dovesse essere ceduto
Violanews.com ha realizzato un approfondimento su alcuni potenziali sostituti. Una sorta di consigli per gli acquisti:
Domenico Berardi - Sassuolo: sicuramente per età, ruolo e piede forte sarebbe l’ideale. Sarebbe una scelta che non farebbe rimpiangere Bernardeschi e che farebbe capire come la famiglia Della Valle abbia il desiderio di rilanciare. Il costo del cartellino è molto elevato.
Matteo Politano - Sassuolo: talento in rampa di lancio, ultimamente accostato alla Roma, anche lui mancino e classe 1993 acquistabile per 7/8 milioni di euro. Mercoledì a Empoli è stato protagonista di un bel gol con la Nazionale sperimentale.
Riccardo Orsolini - Juventus: una scommessa che sembra vinta in partenza, il talento classe 1997 quest’anno ad Ascoli si è fatto notare per i suoi 8 gol e i suoi 6 assist alla prima esperienza tra i professionisti (un pò come Federico a Crotone). Ci sarebbe da convincere la Juventus con la quale negli ultimi anni non sono stati fatti affari.
Iago Falque - Torino: classe 1990, quest’anno si è confermato con 12 gol e 8 assist in 35 partite in Serie A, forse non è fra i nomi più allettanti, ma se si confermasse su questi livelli potrebbe essere il nuovo Perotti. Per quel che riguarda il prezzo del cartellino, acquistato per 8,5 milioni un anno fa e venendo da una buona stagione il suo valore si attesta sopra la doppia cifra.
Diego Laxalt - Genoa: forse un pò più difensivo di Bernardeschi e dei nomi fatti in precedenza ma che permetterebbe all’altro esterno o al terzino di spingere di più. E' ormai una certezza del nostro campionato e, fra l'altro, è già stato cercato dai viola. A 24 anni sembra nel pieno della sua maturità, prezzo del cartellino vicino ai 9 milioni di euro.
Potenziali sostituti dall'estero:
Gaston Ramirez - Middlesbrough: allenato da Pioli ai tempi di Bologna (nuovo allenatore viola) ed a più riprese richiesto dal DG Pantaleo Corvino, il prezzo si aggira sui 10 milioni di euro che lascerebbe un tesoretto importante da reinvestire negli altri reparti.
Lazar Markovic - Liverpool: per non farci mancare uno dei più classici nomi in -ic, ecco il talento serbo classe 1994 già cercato da Corvino ai tempi del Partizan di Belgrado, la sua valutazione è un po' più alta dei 10 milioni di euro, ma visto l’età e che quest’anno ha trovato poco spazio nel Liverpool di Klopp potrebbe essere un investimento vincente.
Florian Thauvin - Newcastle: classe 1993 in prestito al Marsiglia quest'anno, è un mancino puro col vizio del gol (viste le sue 15 marcature in Ligue 1). Qui la valutazione è un po' più alta, si parla di 15-20 milioni di euro, contando che molte squadre si sono interessate a lui su tutte il Milan. Anche questo sarebbe un bel segnale per la piazza Fiorentina.
Wilfried Zaha - Crystal Palace: ex stellina del Manchester United, che dopo aver girato mezza Premier League sembra aver trovato la sua dimensione al Crystal Palace (che intanto sta seguendo anche il futuro di Paulo Sousa). E' classe 1992 e quest’anno ha messo a referto 7 gol e 11 assist in 35 partite. Valutazione? Sui 15 milioni di euro.
Insomma questi sono solo alcuni dei papabili sostituti di Bernardeschi, sicuri del fatto che Corvino abbia in mente tanti altri nomi. Fino a che non sarà detta l’ultima parola perché non immaginare un 4-3-3 con Chiesa e proprio Federico da Carrara come esterni?
LORENZO GEMELLI
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