Montella punta nuovamente su Milan Badelj dopo la buona prestazione del croato all’Olimpico in Coppa Italia. A differenza di martedì però non c’è Pizarro dal primo minuto, perciò la sua posizione in campo cambia, così come cambiano i suoi compiti. La risposta di Badelj non è esattamente convincente, il numero 5 viola spesso si “nasconde” anziché proporsi per offrire una possibilità di passaggio agli altri giocatori viola. La maggior parte dei suoi tocchi sono passaggi piuttosto facili a compagni non troppo distanti da lui. Usa spesso la testa (non solo in senso figurato) ma rischia di perdere dei palloni potenzialmente fatali, anche se fortunatamente non si rivelano tali. Al 57°, quando Pizarro si appresta a fare il suo ingresso sul terreno di gioco, molti pensano che sia proprio lui l’indiziato numero uno per uscire e invece la scelta dell’allenatore ricade su Borja Valero. Con il Pek in campo Badelj trova un po’ più di equilibrio e maggiore tranquillità, perché il cileno lo alleggerisce dai compiti di impostazione. Prestazione complessiva da 5,5 (Leggi qui). Ecco i numeri della sua partita:
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FOCUS VN: Badelj, senza Pizarro accanto a lui fa più fatica
Il croato, reduce dall’ottima gara di Roma, è chiamato ad impostare la manovra ma si prende qualche rischio e…
Passaggi riusciti 26 (di cui 6 di testa)
Passaggi sbagliati 2
Palloni recuperati 2
Palloni persi 5
Contrasti vinti 1
Contrasti persi 2
Dribbling riusciti 2 (su 3 tentati)
Falli fatti 1
Falli subiti 2
Palloni toccati 34
ALESSANDRO GUETTA
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