Un ritorno così in Serie A, dal primo minuto, Giuseppe Rossi forse neanche lo sognava. Dopo due anni di inattività l’attaccante italo-americano torna a calcare un campo di Serie A dall’inizio, senza la paura che aveva accompagnato il suo esordio con la Fiorentina a Pescara. E sembra quasi che questi due terribili anni non siano mai esistiti. Un gol e un assist che solo un inspiegabile errore di Mario Gomez fa sì che non si trasformi nel 3-1 che avrebbe chiuso la partita già prima dell’intervallo. Un gol che lui dedica giustamente al padre, ma che potrebbe dedicare anche a sé stesso dopo mesi difficilissimi. Ancora non è al 100%, dice lui, eppure per la difesa avversaria è quasi imprendibile negli spazi larghi. Esce per la seconda volta a partita in corso, dopo 65 minuti, anche perché giovedì c’è il Grasshopper. 65 minuti in cui corre, recupera palloni (5) e prova a dialogare con Mario Gomez (il tedesco e l’ex Villareal provano invano a dialogare nello stretto a suon di veli). Alla fine la prestazione è quella di un campione ritornato tale.
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FOCUS: Un Pepito quasi incontenibile
Dice di non essere al 100%. Ma intanto Giuseppe Rossi si presenta così…
Passaggi effettuati
14
di cui riusciti
65%
di cui in verticale
7%
Palloni persi
3
Palloni recuperati
5
Assist
1
Dribbling
1
Tiri in porta
2
Tiri fuori
1
Falli fatti
1
Falli subiti
3
Fuorigioco
0
"FRANCESCO CIANFANELLI
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