Focus tattico odierno relativo a Fiorentina-Roma:
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Focus tattico VN: molti cambi di modulo a partita in corso
Il punto sul sistema di gioco utilizzato dai viola
Paulo Sousa è costretto a rinunciare a Marcos Alonso (che non va neanche in panchina) e decide di sostituirlo con Bernardeschi, che già più volte in questo inizio di stagione ha ricoperto il ruolo di esterno. Inizialmente la Fiorentina si dispone con un 3-5-2, con Borja Valero che staziona sulla linea dei centrocampisti. Con il passare dei minuti la posizione in campo dello spagnolo cambia, il numero 20 viola si alza e lo schieramento gigliato diventa un 3-4-2-1, evidente in fase offensiva, “mascherato” in fase difensiva, con Bernardeschi piuttosto basso, Ilicic e Borja alle spalle dell’unica punta Kalinic.
Al 16° del secondo tempo Sousa cambia modulo e uomini: Rossi prende il posto di Kuba mentre Mati Fernandez sostituisce Badelj. I viola passano ad un 3-4-3 con il cileno che agisce da esterno destro e il numero 22 gigliato che occupa la parte sinistra del tridente, con Ilicic a destra. Altra rivoluzione tattica al 37° della ripresa, dentro Babacar e fuori Gonzalo Rodriguez. Vecino diventa centrale di difesa nel 3-3-4 superoffensivo con cui la Fiorentina prova l’assalto finale, formazione a trazione completamente anteriore, a maggior ragione quando Orsato mostra il rosso a Salah, i viola riescono a trovare il gol del 2-1 ma ormai è troppo tardi.
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