Firenze e i suoi guadagni derivanti dalla Serie A

Il business della Serie A non è soltanto calciomercato, diritti tv e presenze allo stadio. A beneficiare in modo consistente dello sport più amato dagli italiani sono anche il settore turistico e quello dei trasporti. Grazie ai milioni di tifosi che accompagnano la propria squadra nelle partite casalinghe e in trasferta lungo tutta la penisola (i tifosi ospiti sono 341mila), il calcio ha una ricaduta importante sul turismo locale delle nostre cittá.

A dimostrarlo è uno studio recentemente pubblicato da Omio, che ha provato a misurare gli incassi totali generati dalle spese dei tifosi ospiti nella stagione appena terminata: gli incassi per tutta Italia sono pari a 263 milioni di euro (nel calcolo complessivo sono stati considerati alloggi, trasporti urbani e nazionali, cibo e bevande). Pur trattandosi di una cifra di tutto rispetto, l'Italia è però ancora decisamente lontana da altre realtà europee come la Premier League che incassa 565 milioni di euro, o la Bundesliga che guadagna 300 milioni circa. Per quanto riguarda le città italiane, in testa alla classifica troviamo Milano con 45 milioni di euro, seguita da Roma (39 milioni), Torino (30,3 milioni di euro) e Genova (22,5 milioni). Le prime quattro posizioni sono quindi occupate da centri urbani che ospitano i match casalinghi di due club. Al quinto posto troviamo invece Napoli (19,7 milioni), prima città con una sola squadra, e al sesto posto proprio Firenze (15,4 milioni).

Il capoluogo toscano ha registrato una lieve diminuzione delle presenze all'Artemio Franchi come mostrato dai dati di Stadiopostcards: la media spettatori é scesa da 30.309 nel 2014-2015 a 28.734 di questa stagione: lo stadio é stato quindi riempito per il 60% dei suoi 47.282 posti disponibili. I dati sono tuttavia pur sempre lontani dalla stagione 2013-2014 dove la media spettatori era di ben 32.057. Nonostante queste cifre negative, le partite casalinghe generano per Firenze un impatto considerevole soprattutto nell'ambito dei trasporti urbani (7,1 milioni di euro) e della gastronomia (8,3 milioni). Ma a trarre profitto dagli incontri della viola è anche il trasporto nazionale, che mette in tasca circa 1 milione di euro. Soltanto 47mila euro entrano nelle casse degli albergatori fiorentini grazie alle visite dei tifosi ospiti.

Per tutto il turismo toscano il calcio vale ben 20 milioni di euro. Se si prendono in considerazione anche gli introiti generati dall'Empoli (4,6 milioni di euro), è questo l'impatto complessivo della Serie A italiana sul settore a livello regionale. Le partite casalinghe degli Azzurri valgono 2 milioni per i trasporti urbani, 2,6 milioni per il settore della gastronomia e 345mila euro per il trasporto nazionale.