Fiorentina, stavolta agli esuberi va detto… grazie!

"La Fiorentina ha la rosa piena di giocatori destinati a lasciare le rive dell'Arno: chi lo ha già fatto, come Basanta e Wolski, chi si appresta a fare le valigie, tra i quali spiccano sicuramente Zarate e Babacar. Saranno però le cessioni minori la vera forza della squadra viola poichè i soldi che verranno incassati, uniti ai milioni già arrivati di saluti dell'argentino e del polacco, saranno alla base degli investimenti che serviranno per rinforzare anche la formazione titolare. Sullo sfondo rimangono sempre Gomez e Rossi, il cui futuro appare oggi indecifrabile: se il tedesco si è messo in mostra all'Europeo segnando anche il gol vittoria contro l'Irlanda del Nord, al termine della stagione del riscatto, il fenomeno "made in USA" vede la sua carriera in bilico a causa dei tanti infortuni. Ci sono poi Rebic e Gilberto, arrivati a Verona per esplodere definitivamente ma invischiati nella retrocessione del club veneto: la loro cessione, probabilmente in prestito, è quasi certa.

"A tenere banco è poi il caso Capezzi: il Crotone ha riscattato per cinquecentomila euro il cartellino del talento cresciuto nel vivaio, mentre la Fiorentina non ha ancora esercitato il controriscatto a settecentomila. Il rinnovo tarda ad arrivare ed entro lunedì la società dovrà fare la mossa decisiva per non perdere davvero il ragazzo. Ci

"Capitolo giovani: tantissimi sono in prestito ma difficilmente da questi si potrà racimolare molto, con il loro impiego in maglia viola che appare più probabile alla luce delle nuove regole che colpiranno le liste delle squadre di Serie A.

"Occhio quindi a Vecino, nel mirino di tantissimi club nonostante una Copa America che non ha certo fatto aumentare il suo valore al netto dell'espulsione pesante subirta negli States, mentre Badelj ha il desiderio di giocare la Champions League: starà a Corvino e Sousa portare dei buoni motivi per convincere il croato a rimanere a Firenze.

"Non scordiamoci, inoltre, dell'alleggerimento del monte ingaggi con la partenza dei prestiti "onerosi", di nome e di fatto: in primis, Kuba Blaszczykowski.

"Vendere per comprare? Si, il mercato della Fiorentina dovrà seguire questa formula.