Fiorentina, c’è un problema di tenuta

E' stato un gennaio da incubo per la Fiorentina, dopo 4 mesi da sogno. Quattro sconfitte e un pareggio, tra campionato e Coppa Italia, è un bottino da record - negativo - che è figlio di molte motivazioni. La sfortuna ha il suo peso e non si può negarlo, gli errori dei singoli e qualche torto arbitrale hanno inciso, così come il periodo di appannamento di alcune pedine viola. Senza dimenticare qualche carenza  di organico tornata prepotentemente a galla. Tutto vero, ma forse c'è anche un altro aspetto da considerare e riguarda la tenuta psico-fisica della squadra di Montella. Che anche la scorsa stagione a Catania accusò un netto calo di risultati proprio nel mese di gennaio, alla ripresa dopo la sosta. Viene da pensare che non sia tutto frutto del caso e che magari il tecnico e il suo numeroso staff abbiano sbagliato qualcosa nella loro tabella di marcia. Capita anche ai migliori, soprattutto all'inizio della carriera.

C'è un dato interessante che avvalora la tesi, ed è il calo (o forse dovremmo parlare di crollo) che la Fiorentina accusa nei secondi tempi delle partite. Limitandoci alle 4 gare di campionato disputate nel 2013 - anche perchè in Coppa si è andati ai supplementari - ci si accorge che i viola hanno quasi sempre peggiorato il risultato nelle riprese. E' successo col Pescara (da 0-0 a 0-2), con l'Udinese (da 1-1 a 3-1) e ieri a Catania (da 0-1 a 2-1); soltanto col Napoli la situazione è rimasta invariata. Se le partite, insomma, si fossero concluse al 45' la Fiorentina avrebbe ottenuto un bottino accettabilissimo di 6 punti, ma ben 5 sono poi svaniti nella seconda parte di match (dove i viola non hanno, peraltro, segnato neppure un gol). Episodi, dicevamo, vedi sfortuna (traverse), papere e torti arbitrali. Ma forse anche un calo della lucidità e della brillantezza dei ragazzi in maglia viola, che sono stati gli ultimi a tornare dalle vacanze, insieme all'Inter di Stramaccioni che a sua volta non è ripartito benissimo. Due casi, o forse no.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg

- Montella e la "maledizione di gennaio": mai una vittoria in carriera