Fiducia a Sousa, coraggio al gruppo: le parole di ADV ai suoi uomini

Non conta poi tanto quanto tempo si passa insieme ma come lo si vive. Lo dicono i saggi e quindi bisogna crederci. Andrea Della Valle oggi ha trascorso mezza giornata al centro sportivo, insieme ai dirigenti e alla squadra. L'arrivo in città di giovedì ha assunto subito i connotati di una notizia perché solitamente il numero uno viola si presenta alla vigilia delle gare. Nel corso della sua visita, Andrea ha incontrato sia il tecnico che la squadra e ha voluto fare il punto della situazione tenendo alta la soglia della concentrazione in vista del finale di stagione.

A Sousa è stata ribadita la fiducia. Se nelle settimane scorse è stato fatto in formula pubblica, oggi si è replicato in privata sede. Il portoghese rappresenta il fulcro di questa nuova avventura viola, è lui il cardine sul quale la società intende costruire un futuro di crescita e successi. Andrea lo ha voluto ripetere. E' chiaro però che il dialogo, rapido per quanto intenso, sia solo il primo di altri che nelle prossime settimane avverranno tra le parti per capire cosa ne sarà del rapporto.

Successivamente ADV ha incontrato anche il gruppo, e con toni da padre premuroso e un pizzico severo, ha parlato con toni decisi ma non aggressivi. L'obiettivo adesso è quello di riprendersi e portare a casa il quarto posto che garantirebbe l'accesso diretto alla prossima Europa League. Le difficoltà di queste ultime gare non devono scalfire le convinzioni che questo gruppo ha qualità e soprattutto un grande cuore. Il presidente ha invitato la squadra a riavvolgere il nastro e a tornare a giocare come faceva fino a pochi mesi fa. Al termine della stagione verranno fatte le dovute analisi e verranno prese conseguenti scelte. Dalla squadra a Sousa che oggi, al contrario di come è solito fare, ha lasciato presto il centro sportivo quando ADV era ancora dentro. Casualità o messaggio tra le righe? Anche in questo caso la risposta la porterà il tempo.