Fascetti: “Fiorentina, preparazione troppo leggera. Vorrei parlare con Tello”

L'ex allenatore viola Eugenio Fascetti ha parlato a Radio Blu delle ultime sul mondo Fiorentina: "Su questo anno di Paulo Sousa ho grandi dubbi, soprattutto sulla preparazione. A gennaio non hanno comprato certi giocatori, ma la squadra nel girone di ritorno è crollata. Mi piacerebbe vedere la preparazione, l'ha fatta troppo leggera, forse è troppo abituato alla Svizzera dove si fa doppia preparazione. Calo mentale? Erano spremuti fisicamente. Per me all'inizio sono andati oltre i loro valori, al ritorno al di sotto. Ma il posto in classifica è quello. Quello di adesso non è il mio calcio. Il mio è palla al portiere, rinvio sull'attaccante e gol. Con tutti questi passaggi di scopri e se perdi palla prendi gol. Le grandi squadre hanno sempre avuto un grande difensore.

Bernardeschi? A me piace tanto ma nel girone di ritorno mi ha deluso. Vorrei capire se gli è successo qualcosa nella vita privata, anche se non penso che si sia montato la testa. Merita comunque la Nazionale. Tello? Mi piacerebbe parlarci, tre o quattro anni fa era un fenomeno. Ora è un punto interrogativo. Un giovane va fatto giocare, se lo togli al primo errore non maturerà mai. Ci sono giovani, non siamo messi male.

Pradè o Corvino? Dico Corvino perché lo conosco bene e i giocatori li vede. Pradè non so come lavori. Pepito? Fisicamente l'ho rivisto bene, io lo riporterei a casa. Averlo guarito per poi farlo sfruttare agli altri mi darebbe fastidio. Se sapessi che è anche al 90% di forma fisica lo preferirei a Zarate, segna di più. Gomez invece è come Dzeko, a me non piacciono questo tipo di attaccanti".