Ex viola, il riscatto di Cacia

Ancora in gol Daniele Cacia, in Serie B con il suo Ascoli in quel di Livorno. Sono bastati sei minuti al centravanti bianconero, che ormai ha fatto della cadetteria il suo habitat naturale. Non ebbe fortuna infatti nella sua unica stagione alla Fiorentina, nel 2007/2008 (sole 5 presenze, tra campionato e Coppa UEFA, con una sola rete realizzata contro il Rosenborg), e non ebbe fortuna nemmeno l'anno successivo (sole 2 reti in 22 gettoni in campionato) con la maglia del Lecce. Nell'anno in viola arrivò a Firenze come una giovane promessa, ma Prandelli gli preferì Pazzini, Osvaldo e perfino Bobo Vieri, accanto all'insostituibile Adrian Mutu. Meglio il cammino in Serie B, dove è sempre riuscito a ritagliarsi uno spazio con le maglie di Piacenza, Padova, Verona e, adesso, Ascoli. Curiosità: nella gara di Livorno è andato a segno anche un altro "noto" in Serie A, il classe '95 Andrea Petagna, in prestito all'Ascoli, ma di proprietà del Milan.