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Le 10 cose che non sai su Gomez

Mario Gomez, attaccante classe 1985 del Bayern Monaco, è vicinissimo al passaggio in viola. Manca l’accordo sulla cifra (la Fiorentina offre al massimo 15-18 milioni di euro, il Bayern ne …

Redazione VN

Mario Gomez, attaccante classe 1985 del Bayern Monaco, è vicinissimo al passaggio in viola. Manca l’accordo sulla cifra (la Fiorentina offre al massimo 15-18 milioni di euro, il Bayern ne vuole almeno 20), ma il giocatore tedesco sta facendo pressione per arrivare in Italia. Scopriamo allora 10 curiosità legate al nuovo probabili attaccante viola, quel “SuperMario” che in coppia con Giuseppe Rossi potrebbe tornare a far sognare Firenze.

1. DOPPIA CIFRA DA 7 STAGIONI. Il ragazzo è uno che vede abbastanza bene la porta. Dal 2006/07 ad oggi è sempre andato in doppia cifra in Bundesliga: 133 gol in 7 anni (media di 19 reti a stagione).

2. 80 GOL IN 2 ANNI. 2010/11 e 2011/12 le sue stagioni d’oro. Tra Bundesliga, Champions e Coppe varie segna 80 gol in due anni: 39 la 1^ annata, 41 la 2^. Il tutto in 97 presenze.

3. AL BAYERN ACQUISTO RECORD. Nel 2009 venne acquistato dallo Stoccarda per 30 milioni di euro. Un record per il calcio tedesco, poi superato da Javi Martinez e Götze.

4. LO CHIAMAVANO “GO-MISS”. Il primo anno al Bayern fu il più difficile. Solo 14 reti in 45 presenze e tanti errori sotto porta. I tifosi bavaresi, allora, inventarono sul web il perfido nomignolo “Go-miss”.

5. CONSIDERATO UN SEX-SYMBOL. In Germania è considerato un vero e proprio sex-symbol. Occhio chiaro, moro, alto, fisicato. Potrebbe fare concorrenza a Fernando Llorente.

6. SEGNA SEMPRE ALLE EX. Non sente il peso dell’ex. Con la maglia del Bayern ha segnato 11 gol in 9 partite giocate contro lo Stoccarda, tra cui una tripletta e due doppiette.

7. A FAVORE DEI GAY. “Colleghi gay, fate coming-out. Abbiamo già il vicecancelliere che è gay, proprio come il sindaco di Berlino''. Queste le sue parole nel novembre del 2010.

8. MAI UNA POLEMICA. Può uno che segna 80 gol in due anni, ritrovarsi inspiegabilmente riserva di Mario Mandzukic? Sì. E può accettare la panchina senza far mai polemica? Sì, Gomez può.

9. VAN GAAL NON LO VOLEVA. “Questa ingente spesa non era necessaria per il mio progetto”. Così Louis Van Gaal ha accolto l’arrivo di Mario Gomez al Bayern Monaco nel 2009.

10. IL PAPÀ SPAGNOLO. Mario Gómez García, questo il suo nome. Suo padre è spagnolo di Albunán (Andalusia), sua madre tedesca. Lui ha doppio passaporto, ma si è sempre sentito tedesco.

(eurosport.yahoo.com)