Europa League, derby italiano tra Viola e Roma: parola agli ex

Sarà Fiorentina-Roma l'ottavo di finale di Europa League per la formazione di Vincenzo Montella. Della gara ne hanno parlato alcuni doppi ex, come potete leggere nelle dichiarazioni che seguono:

Giancarlo De Sisti: "Mi spiace di questo sorteggio perché il mio cuore è diviso a metà fra i due club. Era normale che con cinque squadre italiane in corsa la percentuale di uno scontro fra italiane fosse alta. Sarà un bel confronto e credo che faranno onore all'Europa essendo due ottime squadre. Nell'ultima gara si è visto che la Fiorentina è una squadra forte, mentre la Roma sta riprendendo quota. A inizio stagione - ha detto a Tuttomercatoweb.com - avrei detto che i giallorossi erano favoriti, ma ora penso che si possa prevedere una gara molto equilibrata".

Ezio Sella: "Vinca il migliore, se dovrò fare il tifo sarò molto combattuto. Di sicuro i giallorossi non hanno trovato un bel cliente. I viola possono vincere, hanno dimostrato di avere le qualità per farlo anche perché i giocatori determinanti sono tornati in forma. La sqaudra di Garcia deve preoccuparsi: certo la Roma, pur vivendo un momento opaco dal punto di vista tecnico e fisico ha due tre campioni che possono risolvere la partita. I viola - ha raccontato a Tuttomercatoweb.com - comunque hanno gioco e idee, la Roma è più individualista. Per il passaggio del turno dico cinquanta e cinquanta".

Marco Baroni: “Spero sia un grande spettacolo” il commento del doppio ex oggi allenatore del Pescata che ha parlato così in sala stampa presentando Entella-Pescara.

Fabrizio Lucchesi a TMW: "Non è andata bene a nessuna delle due. Per entrambe è molto difficile, con un tasso di difficoltà alto derivante dalla qualità delle squadre. La Fiorentina sta facendo bene, la Roma si sta ritrovando e poi sono entrambe italiane e per questo c'è una difficoltà maggiore dovuto a questo. E' più una sfida fratricida, ahinoi. Sono sfide con forte valenza, ed è un peccato che si sfidino anche perché sono due belle da veder giocare. Ma andava messo in conto che due si potessero scontrare".

Fabrizio Di Mauro: "Sarò uno spettatore neutro - ha dichiarato ai microfoni di TMW -. Se mi sono avvicinato al calcio è stato per un grande numero dieci come Antognoni. Ma è anche vero che sono cresciuto nella Roma. Così mi guardo la partita e non tifo per nessuno. I giallorossi troveranno la Fiorentina nel suo momento migliore. I viola finalmente hanno una rosa più competitiva, Salah è un gran giocatore e Gomez sta tornando sui suoi livelli. Sarà una gara che darà ulteriore valore all'Europa League. Anzi, per la Fiorentina, dopo il successo con il Tottenham, questa competizione può diventare quasi una piccola Champions, con la possibilità di testare ancora meglio la sua crescita. La Roma sta cercando di scrollarsi di dosso alcune paure e se recupera la rosa al completo è la più forte del campionato. La Fiorentina comunque è libera di mente e da l'impressione di di divertirsi quando gioca. Aggiungo: per la Roma la Fiorentina era l'ultima squadra che voleva affrontare".

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