Europa, la lotta si fa dura

I risultati delle partite giocate questo pomeriggio consegnano al campionato altre due squadre che vogliono lottare per entrare in Europa fino all'ultima giornata. Una, il Catania, è una sorpresa. L'altra, la Roma, una certezza che finora si era persa in mezzo alle alchimie zemaniane e che ora invece sta piano piano raddrizzando il tiro.

Le due squadre sono a ridosso dei viola e addirittura il Catania con la bella vittoria raccolta a Parma contro una squadra in fase calante, ha raggiunto quota 42, la stessa della Fiorentina. La Roma invece chiude il gruppo delle pretendenti all'Europa e con il suo ottavo posto resta staccata di due miseri punticini a quota 40.

Tutto sommato per la squadra di Montella giocare in posticipo a Bologna sapendo già tutti i risultati delle avversarie non è poi così male, solo che adesso i viola devono giocare per vincere e ottenere tre punti basilari se vogliono restare con qualche punto di distacco dalle inseguitrici. Battere il Bologna al Dall'Ara non è cosa semplice perché i ragazzi di Pioli hanno mostrato di essere squadra ostica fra le mure amiche, del resto come lo è la Fiorentina.

Il nostro discorso è in chiave pessimistica perché si potrebbe rovesciare il quadro e vedere che il distacco dalla terza della classe, per il momento la Lazio, è veramente poco: i soliti due punti che dividono la Fiorentina dalla Roma. Nel mezzo Inter e Milan che questa sera si giocheranno il derby della Madunina nel posticipo serale.

Insomma tutto ancora aperto nel campionato di serie A, forse solo la Juventus può dormire sonni abbastanza tranquilli anche se venerdì prossimo è in programma al San Paolo il match che potrebbe chiudere definitivamente il campionato. O anche riaprirlo del tutto con la felicità della mezza Italia calcistica che non vede di buon occhio la squadra di Conte.

SAVERIO PESTUGGIA

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