Quella dipinta dalle varie fonti di informazione in questi giorni è senza alcun dubbio una Fiorentina a caccia di una prima punta di fisico e con esperienza in competizioni internazionali. Ma l’arrivo di un giocatore con queste caratteristiche che impatto avrebbe sul ruolo in campo di Giuseppe Rossi? L’italoamericano è stato acquistato a gennaio ed ovviamente non è in discussione una sua permanenza nella squadra, ma l’acquisto di un centravanti con le caratteristiche sopra descritte sicuramente andrebbe ad occupare il posto centrale nel tridente di Vincenzo Montella.
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E Rossi dove lo mettiamo?
Le variabili tattiche e la voglia di costruire una grande squadra (COMM.)
Con una formazione del genere “Pepito” potrebbe essere impiegato in una posizione più esterna del campo, zona ricoperta in questi ultimi mesi da Adem Ljajic. Altra ipotesi invece è quella che vedrebbe l’allenatore viola rinunciare ad uno dei tre centrocampisti per aggiungere un trequartista (4-2-3-1) dietro la punta. Ovviamente in questa situazione Rossi sarebbe in pole per un posto da titolare in quel ruolo, con Mati Fernandez come prima alternativa. Altro aspetto da non sottovalutare è il fatto che l’ex Villarreal sia appena rientrato da uno stop lunghissimo e che quindi non sia in grado in questa prima stagione con la maglia gigliata di giocare tre match a settimana, cosa che porterà Montella ad aggiungere qualche situazione tattica al play-book della Fiorentina. In tutto questo c’è però un altro aspetto da sottolineare: la viola sta diventando grande ed il fatto che un paio di giocatori fra Rossi, il centravanti che verrà, Cuadrado, il quasi-viola Joaquin e Ljajic saranno costretti a sedersi a staffetta in panchina lo dimostra ampiamente.
MATTEO ANGIOLINI
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