E' stato un parto. Mai come questa volta. Eh sì perchè per rivedere Mario Gomez di nuovo in gol ci sono voluti quasi 9 mesi di attesa. Per l'esattezza 259 giorni trascorsi dalla rete segnata al Franchi contro il Chievo lo scorso 16 marzo. Nel mezzo altri due infortuni e un Mondiale saltato. Ma anche tanta frustrazione, in lui prima ancora che nei tifosi e, naturalmente, nella stessa Fiorentina. Un Gomez emotivamente fragile, nonostante la carriera da top, i tanti trofei vinti, gli oltre 200 gol segnati. Aveva dato segnali incoraggianti dal suo rientro in campo ma il gol non arrivava e allora anche la sua tranquillità stava nuovamente venendo meno.
news viola
E’ nato. E pesa 200 chili
Per Mario Gomez si interrompe un’astinenza di quasi 9 mesi. Un gol per sbloccarsi, con la Juve nel mirino
Ieri a Cagliari sembrava un'altra giornata da incubo, tanto da vederlo trasformato persino in difensore rossoblu, quando a metà del primo tempo ha tolto dalla porta avversaria un tiro-cross deviato da Alonso. E menomale che la respinta fortuita di Neto sui suoi piedi, pochi minuti dopo, non si è tramutata in autogol, altrimenti t'immagini che roba... Marione ha continuato a fare grande fatica, a sbagliare gli stop più facili, a farsi anticipare dai difensori, anche se ha trovato il modo per proteggere il pallone che Mati Fernandez ha splendidamente spedito in rete per il 2-0. Ma quando abbiamo visto il tedesco, da solo davanti a Cragno, sparare il pallone in orbita, abbiamo temuto il peggio. Invece è arrivata un'altra occasione e, finalmente, Gomez non ha sbagliato.
Un gol che sa di liberazione, di un peso "da 200 chili" come ha raccontato il centravanti a fine gara. E infatti nei minuti finali è sembrato già un altro giocatore, più agile come quando ha saltato l'uomo dalla destra e invece di cercare la porta ha avuto l'altruismo di servire un assist ad Aquilani. Speriamo davvero che questa sia la svolta tanto attesa e che da oggi si inizi a rivedere qualcosa che assomiglia al bomber da Champions apprezzato con la maglia del Bayern Monaco. A partire magari da venerdì, in una 'partitina' niente male, contro una squadra a cui ha già segnato il gol più bello e pesante della sua tormentata carriera in maglia viola. Fare subito il bis, contro la Juve, sarebbe il viatico migliore per cominciare una nuova avventura con la Fiorentina.
SIMONE BARGELLINI
twitter @SimBarg
© RIPRODUZIONE RISERVATA