E. Betti: “Il primo Matos ricordava Kaka”

Emiliano Betti, ex portiere della Fiorentina ed ex preparatore del settore giovanile viola, ha parlato ai microfoni di Radio Blu: "La vittoria contro il Milan? Dallo scorso anno ci stiamo togliendo diverse soddisfazioni. I risultati che arrivano adesso sono il frutto del lavoro iniziato lo scorso anno. Matos? Non è il primo e nemmeno l'ultimo che sfrutta al meglio l'occasione che gli viene concessa. Ha grande qualità, è normale che abbia fatto subito bene. Quando arrivò in Italia si vedeva che aveva grandi qualità, sembrava un piccolo Kaka. Ha avuto alti e bassi ma ha tecnica e la capacità di andare nello spazio. L'esperienza in Brasile dello scorso anno gli ha fatto bene e l'ha aiutato a maturare. E' andata peggio a Salifu che aveva buone qualità ma è stato adoperato in un clima più difficile.

Capezzi? Ha tempo per dimostrare le sue qualità ed è fortunato ad essere seguito da un allenatore come Montella. Negli ultimi anni ha fatto bene a fasi alterne perchè con gli impegni delle Nazionali ha giocato molto. Crescendo sta imparando a reggere bene lo stress e la pressione, credo e mi auguro che migliorerà ancora. Babacar e Bernardeschi? I tecnici del settore giovanile viola hanno lavorato molto bene. Sono felice di vedere questi ragazzi che stanno ottenendo buoni risultati e stanno diventando calciatori. Son contento per Babacar, credevo si fosse perso e invece sta andando molto bene. Se acquisisce consapevolezza nei propri mezzi può dire la sua anche in Serie A. Il reality? All'inizio ha avuto un effetto controproducente su alcuni di loro ma credo sia normale così."

STE. RO.