Ai microfoni di Radio Bruno arrivano le parole del direttore sportivo dell'Empoli Marcello Carli: "Per voi non è un derby ma una passeggiata in campagna (ride n.d.r.). Per noi incontrare la Fiorentina invece è fantastico, vuol dire che siamo in Serie A. Per noi giocare contro i viola è una festa, vincerla sarebbe fantastico. Dovremo affrontare la partita con la spensieratezza della squadra che ha voglia di sognare. Noi sappiamo giocare solo a calcio, dovremo fare una gara al di sopra delle nostre possibilità e fare un'impresa. La classifica? Penso che la Fiorentina col Napoli tra le grandi e noi tra le piccole, sono siamo state le migliori. Dopo la partita contro il Napoli però qualcosa è successo probabilmente. Mi aspettavo che lottasse per il secondo-terzo posto con le altre. Il vero fuoriclasse della squadra era il gioco, e quando questo regge puoi fare cose impensabili. Pensavo potesse fare il campionato perfetto, invece è andata non ce l'ha fatta. Mercato? A gennaio magari è successo qualcosa, ci sono stati errori. Se uno tradisce la moglie o lo perdona o lo lascia (ride n.d.r.). Forse si sono date troppe aspettative a un mercato che è difficilissimo. Ok, arrabbiamoci, ma poi basta, è andata così. Io alla Fiorentina? Lo ha detto Vitale (LEGGI QUI LA NOSTRA ESCLUSIVA), lui è di parte. Vorrei sperare che a Empoli vengano 10mila fiorentini. Anche se è peggio per noi, ma almeno ci sarebbe entusiasmo. Questo deve essere alla base del calcio. Caro biglietti? E' sbagliato. Va rifatto lo stadio con curve a prezzi popolari, in tribuna prezzi più alti. Togliere la gente è la fine del calcio. Lo striscione dello stadio come all'Ikea era di una simpatia unica per me, se si toglie questo mi spiegate che senso ha venire allo stadio? Si sta levando l'emozione del calcio. Io l'anno scorso consigliai Hysaj, perché era quello più pronto di tutti. Kalinic? Con noi appena è entrato all'andata ci ha ributtato con i piedi in terra. Mi impressionò più di Higuain nel girone d'andata".
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Ds dell’Empoli Carli: “Il caro biglietti è sbagliato, senza tifosi il calcio è finito”
Le parole del direttore sportivo dell'Empoli Carli: "Forse si sono date troppe aspettative al mercato di gennaio che è difficilissimo"
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