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Difesa corta, la prima prova del “rischio calcolato”

Con Roncaglia e Gonzalo Rodriguez reduci dagli impegni con l'Argentina, le alternative in difesa sono poche per Paulo Sousa. Ma non è certo una sorpresa...

Redazione VN

Era uno dei rischi della nuova stagione della Fiorentina, contro il Genoa si inizierà a capire se ne sarà valsa la pena. La difesa viola è stato il punto debole della campagna acquisti di questa estate, un reparto che alla fine è rimasto corto per stessa ammissione di Daniele Pradè (LEGGI QUI). L'accordo con Mexes era praticamente fatto, poi tutto è saltato e, alla fine, al posto del francese non è arrivato ancora nessuno. Così il campionato riparte, ma la sosta per le nazionali ha decimato il già misero pacchetto arretrato, privando Sousa di due titolari che per molti giorni sono stati lontano da Firenze. Stiamo parlando di Roncaglia e Gonzalo Rodriguez, convocati dal ct Martino con la nazionale argentina e tornati in città solo poche ore fa, dopo aver fatto viaggi aerei lunghissimi.

E' sempre motivo di orgoglio per la società e per i tifosi vedere i propri calciatori vestire maglie prestigiose, come lo è senza dubbio quella dell'Argentina, ma i problemi lasciati poi in eredità a Sousa sono notevoli. Avere due così, perché adesso anche Roncaglia è importante per la Fiorentina, a mezzo regime è un vero problema. Non avendo ancora la certezza di poter far giocare entrambi, le scelte si riducono all'osso. Sperando che almeno uno dei due possa riprendersi, e Gonzalo è decisamente favorito, è facile immaginarlo dal primo minuto Astori, al primo vero test da fiorentino in campionato, con Tomovic (anche lui schierato in nazionale dalla Serbia ma senza dover lasciare l'Europa per giocare).

Proprio dal calciatore italiano, Davide Astori, ci si deve aspettare qualcosa di più di una buona prestazione. Oltre alle qualità tecniche e tattiche, Astori dovrà dimostrare di poter essere un leader e aiutare, anche da un punto di vista di leadership, Gonzalo Rodriguez, che non potrà essere brillante come al solito per i motivi già visti precedentemente.

Domani la sentenza del campo, che darà una prima idea sulla decisione e sul "rischio calcolato" di avere una difesa così corta. E contro il Genoa i tre punti sono necessari per scacciare il brutto KO di Torino.