Diamanti e le promesse non mantenute. Il riscatto è lontano

Uno dei giocatori sicuramente meno in forma nella Fiorentina di questo periodo è Alessandro Diamanti. Acquistato a gennaio dal Guangzhou in prestito con diritto di riscatto, il toscano non ha mantenuto le aspettative che Montella e la tifoseria viola avevano in lui. Dopo un inizio incoraggiante, il calo nelle ultime partite è stato notevole, non riuscendo mai ad incidere nei minuti giocati ad eccezione del match con la Sampdoria in cui sbloccò il match: da notare il fatto che nelle 10 partite giocate dall'inizio fra campionato e Coppa Italia, sia stato sostituito ben 8.

E nelle ultime 7 giornate di campionato, nonostante fosse uno dei più freschi causa indisponibilità in Europa League, Alino è rimasto ben 3 volte in panchina e in 2 casi su 4 in cui è partito titolare, è poi uscito all'intervallo. Segnali di evidente insoddisfazione da parte di Montella, peraltro poco incline a fare cambi a fine primo tempo. Troppo poco, insomma, quello che ha offerto finora Diamanti a cui si chiedeva di essere l'uomo in più per la rincorsa all'ormai lontanissimo 3º posto. Vedremo se nelle prossime partite verrà concessa ancora qualche chance al trequartista mancino il cui riscatto a fine stagione sembra al momento piuttosto lontano.

LO. ME.