Di necessità virtù, anche stavolta

Metti che Hegazi, unica vera alternativa di Gonzalo Rodriguez si infortuna pochi giorni dopo la chiusura del mercato e che tra gli svincolati non ci siano soluzioni soddisfacenti. E' successo tutto pochi giorni fa e adesso Montella deve "tappare un buco" nella difesa viola. L'egiziano, che non è un titolare della rosa, è stato provato nel ritiro di Moena come vice Gonzalo. Esperimento riuscito, per la verità, solo in parte ma adesso il problema è un altro: sostituire il sostituto. Ancora una volta la scelta verrà presa da Vincenzo Montella ma ciò che sembra chiaro è che si opterà per una soluzione interna. Tra le soluzioni possibili c'è l'adattamento di Ambrosini insieme alla promozione in pianta stabile in prima squadra di Madrigali. Ipotesi plausibili ed il tecnico potrebbe attuarle entrambe per avere una gamma di scelta maggiormente varia.

Il Mister non è nuovo a questo tipo di soluzioni. Di esempi lampanti ce ne sono due, avvenuti entrambi nelle gare di andata dello scorso campionato contro le squadre della Capitale: Olivera fu schierato regista al posto di Pizarro contro la Lazio, mentre Cuadrado fu arruolato come seconda punta nello sciagurato 4-2 contro la Roma. Durante la scorsa estate il tecnico viola ha pure reinventato Bakic, nato da trequartista, come vice Pek. Indizi che denotano la capacità di Montella di scorgere la versatilità dei suoi ragazzi. Qualunque scelta verrà presa si tratterà di un cambiamento: Ambrosini si potrebbe trasformare all'occorrenza in difensore mentre Madrigali potrebbe diventare "grande" e così subirebbe, a livello psicologico, un cambiamento anche lui. Pochi giorni e le riserve verranno sciolte.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_

Oppure Madrigali

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