Di Gennaro: “Servirà chiarezza e una ristrutturazione completa. Il lavoro di Corvino sarà lungo”

Queste le parole di Antonio Di Gennaro, opinionista di Radio Blu, nel corso della trasmissione Casa Viola: "Ci sono tanti allenatori bravi, che lavorano bene anche con i giovani. Bisogna vedere quali sono gli obiettivi della società e agire di conseguenza. Sarri valorizza e rigenera i giocatori, le sue squadre giocano bene. Mi piacciono molto anche Giampaolo e Di Francesco.

L'importante è che ci sia una ristrutturazione completa della squadra a livello tecnico, e per farlo serve capire quali sono i piani della società. Sarà importana avere chiarezza per illustrare il progetto che si vuole attuare.

Se si vuole ripartire per puntare al quarto, quinto posto (ovvero quello che è stato il profilo della Fiorentina negli ultimi anni) la scelta dell'allenatore è fondamentale. Il lavoro di Corvino sarà ancora più lungo e più difficile, perché come ho detto prima servirà una rivoluzione completa. Magari partendo addirittura dal portiere, con Sportiello ad insidiare Tatarusanu. In generale penso siano davvero pochi i giocatori da cui ripartire, non più di 5-6.

Paulo Sousa non ha mai fatto vedere una fase difensiva solida. Non si può farsi rimontare dal Toro sul 2-0, per non parlare della partita di ritorno contro il Borussia Monchengladbach. In attacco penso andrà via Kalinic, poi vedremo quanto la società baderà all'aspetto economico. L'anno scorso partì Alonso e i soldi derivati dalla sua cessione non sono più stati investiti".