DDV sul piede di guerra con gli Agnelli

L'imprenditore Diego Della Valle è pronto a salire al 20% e oltre del capitale di Rcs, la holding che controlla il Corriere della Sera, rilevando l'inoptato dell'aumento. Lo ha annunciato lo stesso Della Valle, rispondendo alle domande dei giornalisti in una conferenza stampa. "Se il piano funziona, prendiamo anche tutto l'inoptato e quindi anche più del 20%". "Speriamo che non ci sia da fare una battaglia. Convivenza con la Fiat? Sì, se condivide revisione piano, e dice sì a governance moderna. Io non avrò nessun ruolo, con Fiat non ho parlato", ha aggiunto Della Valle. "Auspico 5 azionisti al 10% e poi governino azienda con competenza".

Il patron delle Tod's e delle Hogan prende le distanze dal recente acquisto da parte della Fiat del 20% del capitale del gruppo editoriale. I titoli sono stati rastrellati dalla famiglia Agnelli, nell'ambito dell'operazione di ricapitalizzazione che la Rcs sta affrontando per risanare il proprio bilancio. Restano comunque da interpretare le parole di Della Valle: non sembra chiaro infatti cosa intenda dire quando parla del funzionamento del piano, né sembra spiegare i tempi di un suo eventuale intervento. Ad oggi è azionista del gruppo con una quota dell'8,7%, non apportata però al patto di sindacato, l'insieme di azionisti che governano la società.

repubblica.it