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D’Agostino: “A Firenze ricordi belli, voglio viverci”

L’ex centrocampista viola Gaetano D’Agostino si è raccontato in una lunga intervista a Panorama. Ecco alcuni estratti interessanti in chiave viola: “E’ vero che in un cassetto a casa sua …

Redazione VN

L'ex centrocampista viola Gaetano D'Agostino si è raccontato in una lunga intervista a Panorama. Ecco alcuni estratti interessanti in chiave viola: "E' vero che in un cassetto a casa sua ci sono i biglietti e la copia di un pre-contratto col Real Madrid?

"Confermo quanto hai scoperto. Non l'ho mai detto ma sono stato davvero a un passo dal Real. Due settimane dopo che era sfumata l'operazione con la Juve, mi avevano cercato. Anche con loro trovai immediatamente l'intesa. Un quinquennale da 2 mln di euro a stagione. Dovevo solo andare in Spagna per firmare, ma l'Udinese non chiuse l'affare. Volevano un paio di promesse madrilene come contropartita (oltre ai 20 mln per il cartellino ndr) e così saltò tutto e al mio posto presero Xabi Alonso dal Liverpool".

Come andò la trattativa con la Fiorentina?

"Mi chiamò al telefono Corvino e nell'arco di poche ore si concretizzò, soprendentemente, il tutto. Quell'anno la squadra era rimasta svuotata dall'esperienza in Champions e pertanto in campionato faticò parecchio. Feci cinque gol in venti presenze. A livello personale mi sono trovato splendidamente, tanto che con mia moglie abbiamo scelto Firenze quale città in cui vivere".

Proprio a Firenze ha aperto una scuola calcio.

"Un progetto bellissimo ed affascinante. Il mio obiettivo è di aiutare questi bambini, riportando il pallone e il gusto di giocare al centro di tutto. Oggi tanti ragazzi vivono una realtà virtuale, non si gioca più in strada come ai miei tempi. Stare insieme al campo può rappresentare un momento di aggregazione. Ho scelto di avvalermi insieme a mia moglie (stilista che con la sua linea di moda Beraka cura anche le divise ndr) di uno staff di allenatore e preparatori tutti Under 30. Ragazzi appena laureati con la voglia di aiutare questi bambini ad avvicinarsi al gioco del calcio".