"Tra andata e ritorno, nelle sfide tra Fiorentina e SPAL i gol non sono mancati. Tre al 'Franchi', cinque al 'Mazza', tutti tranne uno a opera della Viola. Sorridono i toscani, con sei punti in due partite, e gli spallini recriminano, soprattutto a causa della questione VAR e la relativa decisione di Pairetto. E il filo conduttore tra le esultanze è una commistione di commozione e fatalità.
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Da Chiesa a Valoti, Il Piccolo Fratello è il reality di SPAL e Fiorentina
dal nostro inviato a Ferrara
"L'azione riparte, Fares riceve il pallone e corre verso il fondo, mette il pallone sul secondo palo, dove Valoti appoggia in rete. E corre, corre verso la Gradinata Nord e abbraccia il fratellino Alessandro, già noto ai maxischermi per le sue esultanze a 'Quelli Che Il Calcio', dove ha interpretato il tifoso dell'Hellas Verona e della SPAL, maglie indossate da Mattia. È un gesto d'amore che dura pochi attimi, perché la revisione al VAR cambia l'inerzia della sfida. Rete annullata. E l'abbraccio riporta la mente alla gara d'andata, quando Federico Chiesa, siglato il 3-0 che chiuse la contesa, corse verso la panchina per festeggiare insieme al fratello Lorenzo, classe '04 approdato in estate alla Fiorentina.
"Il Piccolo Fratello è il reality di Fiorentina-SPAL e, come tale, non ha fatto mancare gli imprevisti, con Chiesa nuovamente protagonista anche nel ritorno. Due abbracci sinceri dal destino diverso, piacevole e amaro. Un particolare legame tra le due partite, sebbene Alessandro stavolta non abbia potuto esultare fino in fondo come ha dimostrato di saper fare in televisione, quando si è preso la scena insieme a Federico Russo e come inviato.
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