Cognigni: “Montella rinnova, presto l’ufficialità”

Il Presidente Mario Cognigni, appena arrivato a Moena, si è recato in conferenza stampa per parlare con i giornalisti. Ecco quanto è stato detto:

"Voglio ringraziare tutti i tifosi che hanno seguito la squadra qui a Moena. E' un entusiasmo che si respira in ogni angolo, così come a Firenze, dove c'è un'atmosfera importante che non c'era da qualche anno".

Su Ljajic ed il rinnovo?

"La trattativa con Ljajic non esiste, perché ha ancora un altro anno di contratto. Non è una nostra priorità abbiamo un ottimo rapporto col suo rappresentatne, Adem è contento di rimanere con noi ed è molto contento del progetto. Sono convinto che, quando ci sederemo al tavolo troveremo un accordo"

Su Verratti?

"L'idea era venuta l'anno scorso, ma poi arrivò il PSG che difficilmente se ne priverà, anzi Blanc lo vuole al centro del suo progetto. Questa idea gira solo per una vicinanza fra Pradè ed il suo procuratore".

Sul portiere?

"Per quanto riguarda i portieri siamo molto soddisfatti di Neto, che è migliorato moltissimo. Il nostro comparto tecnico lo ritiene all'altezza dei nomi che ci sono stati accostati".

Sull'organico?

"Ad oggi siamo al completo, ma resteremo vigili sul mercato. Cercheremo di far crescere anche i giovani trovandogli una sistemazione, poi potremo riparlare di interventi sul mercato".

Sul confronto con le big?

"Il fair play finanziario, sopratutto nei primi anni tende a ridurre le differenze finanziarie perché va a premiare le società più virtuose. Per cui squadre che hanno proventi superiori ai nostri si ritrovano con le mani legate per i bilanci in negativo che non gli permettono di investire. Il nostro organico quindi non è inferiore a squadre con introiti maggiori, anche il prossimo anno rispetteremo i parametri fissati. La seconda risposta sono gli errori arbitrale, che a volte premiano ed a volte penalizzano. Altro discorso è quello della Lega, noi non siamo nel Consiglio per una nostra scelta. Stiamo provando a capire come trovare una soluzione".

Su Ilicic?

"Stamattina ho parlato col nostro DS. Ancora non abbiamo un accordo col Palermo, ma ci incontreremo nei prossimi giorni. Non siamo così vicini ad Ilicic, ma la trattativa c'è".

Su Montella?

"Noi abbiamo raggiunto un accordo con Montella alla fine dello scorso anno. Resterà con noi per molti anni ed appena si rientrerà da Moena ufficializzeremo il tutto. Saranno poi i nostri Direttori a parlarvi dell'accordo".

Quale obiettivo vi date?

"Dobbiamo fare una riflessione sul sistema calcio Italia, che sta perdendo posizioni anche nel ranking mondiale. Questo perché loro hanno capito prima di noi che per fare una squadra veramente forte bisogna creare un indotto di proventi che non sia direttamente legato all'azionista di riferimento. E' necessario che la legge sugli stadi sia portata avanti. Il Bayern di Monaco è la squadra perfetta a livello di gestione. Per venire al nocciolo della domanda... La palla passa al nostro allenatore dopo aver fatto l'organico. E' lecito sognare".

La cessione di Jovetic?

"Non è avvenuta turandoci il naso. Quando lo acquistammo Corvino ci parlò di Jovetic disse che poteva giocare in tutti i ruoli d'attacco, rispondendo ad una domanda di Prandelli. Quindi il merito va a lui. Noi abbiamo un buon rapporto con Fali Ramadani, che naturalmente fa gli interessi dei suoi assistiti, ma in maniera corretta. Quando ci incontreremo con lui per parlare di Ljajic sono sicuro che verrà rispettata la volontà del giocatore. Io sono convinto che la Fiorentina continuerà a crescere".

Da Moena- MATTEO ANGIOLINI

La conferenza stampa di David Pizarro