Ante Rebic, Chi l’ha visto?

In molti probabilmente si staranno domandando: “Dov’è finito Ante Rebic?”. Il croato è scomparso dai radar viola dopo l’infortunio patito alla caviglia destra. L'ultima notizia sul suo stato di salute risale al 10 aprile, giorno del report del dottor Manetti(Leggi qui). Per l’ex Spalato un’annata da dimenticare, difficilmente i tifosi lo rivedranno in campo prima della fine della stagione. Lo score del calciatore classe 1993 è desolante: in campionato nessuna partita da titolare, è subentrato in tre occasioni e si è accomodato in panchina per ben tredici volte. Totale: ottantadue minuti e zero gol. Una rete, invece, in Coppa Italia, contro il Chievo agli ottavi. Sembrava l’inizio di un nuovo corso, ma così non è stato.

Doveva essere il vice Gomez, il suo investimento (4,5 milioni) si è rivelato purtroppo un fiasco. La sensazione è che, anche quando stava bene, non sia mai entrato nelle grazie del tecnico Vincenzo Montella. Colpa di alcuni suoi atteggiamenti non in linea con lo stile Fiorentina. Esempio su tutti quando giocò quarantacinque minuti con l’Under 21 croata prima della gara d’andata contro la Juventus, nonostante qualche acciacco fisico. Un episodio che l’Aeroplanino si è sempre “legato al dito”. Si pensava dovesse andare via in prestito a gennaio (lo cercava il Novara), ma poi non se n’è fatto di niente perché aveva già disputato manifestazioni ufficiali con due club diversi. Non ci si aspettava certo un rendimento alla Giuseppe Rossi, ma un contributo maggiore sicuramente sì. Su di lui, al momento, aleggia un grosso punto interrogativo. Le qualità – almeno in patria - ha dimostrato, però, di averle, altrimenti non si spiegherebbero il paragone con Alen Boksic e il premio “Speranza” ricevuto a dicembre (leggi qui).

Pochi mesi e inizierà il mercato estivo. L'ipotesi di un prestito sembra quella più percorribile.

STEFANO NICCOLI