Cerci ancora in panchina. Il Torino intanto ci pensa…

Cerci si, Cerci no. Nonostante le smentite del ds viola Daniele Pradè che, più volte, ha ribadito come il romano non fosse sul mercato, il giocatore 25 enne è finito ancora una volta in panchina. Era già accaduto, di recente, nell’amichevole contro il Galatasaray, dove Cerci entrò soltanto al minuto n° 84, quando ormai i giochi erano fatti. Stessa sorte quest’oggi, nell’amichevole di minor spessore contro il Fiesole Caldine, formazione neo promossa in Serie D. Mister Vincenzo Montella, al momento del suo insediamento sulla panchina viola, si dimostrò molto chiaro in merito all’esterno ex Roma: “E’ sicuramente un giocatore di talento, ma questo non basta. Ci vuole personalità, comportamento in campo e fuori, tanto altro per fare una valutazione completa. Cerci può fare grandi cose, ora dovrò parlare con lui e capire la sua voglia di rimanere a Firenze”. Parole che riecheggiano in questi giorni soprattutto alle orecchie del presidente del Torino, Urbano Cairo. Secondo Gazzetta.it, infatti, la squadra granata starebbe pensando anche a Cerci come possibile acquisto per la prossima stagione. Un’ultima ciliegina da regalare a mister Giampiero Ventura, alla perenne ricerca di un centrocampista di qualità. Il ds granata, Petrachi, sarebbe sulle tracce anche di Ljajic, anche se quest’ultimo, dopo il ritiro di Moena, si sarebbe ritagliato uno spazio maggiore negli schemi e nelle grazie di Montella che, ancora una volta, lo ha schierato in campo da titolare contro il Fiesole Caldine. Ed il serbo, a dimostrazione della ritrovata serenità, anche oggi ha marcato una doppietta che ha strappato applausi al pubblico presente al "Poggioloni".

MATTEO DOVELLINI