Dagli studi di Radio Bruno arrivano le parole di Stefano Cecchi sui temi caldi in casa viola:
“La partita di domenica? La replica di quella del ’77/’78. C’è da scandalizzarsi non per la Fiorentina, ma per il Genoa. Erano loro che rischiavano di più, e hanno fatto melina. La Fiorentina fatto l’unica cosa che doveva fare, cioè non prendere gol: se Montella mette Simeone e va ad attaccare, lo rincorro io per Viale dei Mille.
Mi aspetto qualcosa di importante dal futuro. A me questa vicenda Commisso non convince, non ci vedo chiarezza. La città aspetta di sapere se davvero fa sul serio, se davvero c’è interesse, o se si ripeterà quanto successo col Milan. Prima di sbilanciarsi bisogna aspettare fino a venerdì.
Corvino? Il calcio è un po’ come la vita: ci sono momenti in cui rivendichi i successi, e momenti in cui l’ammissione delle responsabilità ti fa diventare più uomo. Con le sue dichiarazioni, Corvino si è esposto ad un vero e proprio massacro mediatico. La responsabilità mediatica del fallimento è della dirigenza.”
Di Chiara: “Corvino, ma gli hanno dato pure un premio? La verità è che ha fallito”
Della Valle infastiditi dalla fuga di notizie. Una mossa di Commisso per altri club di A?
Della balle vattene. Il tempo è scaduto
Cecchi dice quello che tre o quattro nei commenti qui cercano di dire: questo Commisso non convince, ha usato una strategia che puzza di bluff, per essere un compratore ha fatto di tutto per rendere come minimo la trattativa in salita, manda un co… a fare le foto alla curva, dice il prezzo (bassino) di un qualcosa che non esiste prima che la squadra fosse salva (ah lo sapeva di già per via del fuso orario e della terra piatta)… però serve lo scalpo di Corvino, la cacciata dei braccini tutto e subito, va bene qualsiasi cosa, anzi peggio è meglio è, almeno si risorge dall’infamia, si conquistano in tre anni supercoppe e qualificazioni, riparte la fila di giocatori mister dirigenti a venire in cotanta piazza perché, se i DV hanno fatto la loro fortuna qui, allora Commisso potrà scalare da Firenze Rupert Murdoch, Zuckenberg, Soros e il Monte Morello… Come no!? E d’altronde questo Cecchi è sempre stato un giornalaio fiorentino che non fa le domande, c’ha la casa nelle Marche, usa anche per il suo Suv l’olio pugliese, lecca le scarpe che indossa, è un drugo che dovrebbe andare nel loro sito… che t’aspetti da lui!
…sicuramente Barone era in tribuna autorità così , casualmente…non perchè
l’ha invitato qualcuno…lascia stare va…il bluff è facile da valutare :
o uno ha i soldi per pagare oppure no …
casualmente… lo sai non ci avevo pensato?