Cecchi: “Questo Jovic giochi, ma mettiamoci in testa che il West Ham è favorito”

Stefano Cecchi, noto giornalista, è intervenuto a Radio Bruno. Ecco le sue parole dopo la vittoria della Fiorentina:

Momento di grandi emozioni. Mercoledì c'è stata molta amarezza, con il gol di Nico Gonzalez abbiamo sperato tutti. Detto ciò, il viaggio è stato straordinario. Vincere sarebbe stato meglio, ma vedere il cammino dei tifosi viola è stato bellissimo. Noi capivamo dalla parte giusta, di chi vuole vincere ma che ha identità e che prova amore per la propria città. Questo clima è bellissimo e va incoronato il sette giugno. Questo orgoglio, questa intensità, questa idea di calcio che ha Italiano sono cose da difendere. Anche dopo Roma, c'è stato qualcuno che ha accusato Italiano. La Fiorentina ha dei limiti, ma siamo arrivati in fondo grazie alla nostra idea di gioco. A Roma non eravamo più deboli dell'Inter. In queste ultime gare abbiamo visto una Fiorentina migliore nel finale. Campionato? Bisogna vincere a Sassuolo, senza dubbi. Poi bisogna sperare nella vittoria dell'Inter. Anche se, non vorrei veder giocare un titolare. Sei più grosso? Pazienza. Questa Fiorentina non si arrende e Italiano non può non essere applaudito. Amrabat? Lui ti permette di giocare alto. A Praga speriamo di vedere la Fiorentina di Roma, contro un West Ham che è più forte di noi. Mettiamocelo in testa. Servirà attenzione, ce la possiamo fare ma non andiamo con leggerezza. Attacco? Voglio bene a Cabral, ma adesso non sta bene. Paradossalmente, a me Jovic è piaciuto a Basilea e a Roma. Lasciamo stare Torino e domenica. In Svizzera sbaglia per poco e con l'Inter fa una giocata da campione vero. Se questo è Jovic, allora deve giocare lui