Vittorio Cecchi Gori ha ritrovato il sorriso e in un’intervista pubblicata su Chi è tornato a parlare anche di Fiorentina, oltre che di tutte le donne della sua vita. A partire dall’attrice cubana Barbara Hernandez, da lui definita “un’amica speciale”. “Mi piacciono le donne belle e intelligenti – confessa – E le rispetto sempre”. Come Valeria Marini e Maria Grazia Buccella, con cui è rimasto in ottimi rapporti. Nella vita dell’ex patron viola, anche i figli: Vittoria, che da anni si trova negli Stati Uniti, e Mario, che vive a Roma. “Lo vedo spesso, è felice perché la Roma ha vinto domenica”. La fede calcistica di Cecchi Gori non può che essere un’altra. “Ho la Fiorentina nel cuore – ammette – Ma non è gestita bene. Lasciamo perdere, cambiamo discorso”. Un attacco all’attuale proprietà della Viola che sicuramente non farà piacere al presidente Rocco Commisso.
KOKORIN: “VOGLIO VINCERE TROFEI. BAD BOY? SI’, MA SOLO IN CAMPO”

NELLA FOTO VITTORIO CECCHI GORI PRESIDENTE DELLA FIORENTINA
Hai ragione grande Vittorino!
Quando l’ha gestita lui siamo andati a spalare la neve a Gubbio, tanto per ricordare….
Ha la Fiorentina nel cuore? ma se l’ultime parole prima che gliela togliessero facendola fallire disse che l’avrebbe distrutta scancellata.. vaia vaia te e lui…
…poerannoi…
Senti da che pulpito viene la predica! Parla il genio che prima, con l’esonero di Radice, ci fece andare in B e dopo fu capace di far fallire la società.
Marione era un grande uomo Vittorio una marionetta.
Grande Presidente. Parla il tifoso, l’ultimo. Vittima di poteri marci, lòschi.
Diciamo che una gestione economica alla Commisso con i DS che ha avuto Vittorio sarebbe stato l’ideale….
Povero Vittorio, mi ricordo ancora l’intervista che rilasciò alla Rai dopo la vittoria in Coppa Italia con Mancini allenatore, osò dire che nella stagione successiva si sarebbe potuto pensare seriamente allo scudetto. Si finì in B.
Era assolutamente senza controllo.
Vittorio, sei sempre un grande! Dai tempo a Rocco, vedrai che farà bene quanto hai fatto tu (tre coppe, cinque finali), senza però darci l’amaro calice della B e del fallimento eh…. questi non li vogliamo più. Grande Vittorione!
Ci sono costate care le tre coppe 2 Retrocessioni in B(la Fiorentina del fallimento era retrocessa) e un fallimento…
Ma davvero? Mica ci eravamo accorti..
Vittorio ci ha portato in b, ci ha fatto fallire, è vero, ma anche il piattume degli ultimi 5anni è insopportabile. Basta! Anche perché poi di finire in b s’è rischiato anche in questi anni…
Benché umanamente gli si può essere vicini, il caro Vittorio è riuscito nell’impresa di retrocedere in Serie B e fallire miseramente mettendosi sempre contro tutto e contro tutti. Non dimentichiamo gli anni di Batistuta (che anni quelli col Trap, che squadra, se la ripenso mi vengono i brividi..), ma in fatto di gestione societaria ha dimostrato di non sapere da dove si inizia (si per quanto riguardava la gestione sportiva che le aziende di famiglia). Ha ragione a dire che L’hanno spolpato, dilaniato e distrutto, ma come diceva sempre mia nonna:”chi non ci seppe fare, ci rimise anche le scarpe”. Ora che metta all’indice Commisso è proprio fuori luogo, la vedo come una battuta provocatoria per far parlar di se.. in bocca al lupo Vittorio!
Patetico
Ridicolo, l’ultimo a poter parlare di gestione di una società. Mario, da lassù, perdonalo.
Vabbè, poco prima aveva detto che ama le donne intelligenti citando la Marini.. Non c’è più niente da bruciare in quella testa…
Infatti. Lasciamo perdere.
Non è gestita bene?????….l’hai fatta fallire te!!!!….
meglio un giorno da leone …….
Io credo che il presidente Commisso se ne freghi di quanto dice Cecchi Gori. Però farebbe bene a fare attenzione a ciò che fanno i suoi dirigenti sul mercato e magari potrebbe cogliere l’occasione per fare pulito.
E’ da quando la comprò che affermo che doveva fare tabula rasa perchè il marcio è tra le mura di Viale dei Mille , purtroppo non lo ha ancora capito Rocco