Di seguito un estratto dell'intervento di Stefano Cecchi ai microfoni del Pentasport durante A Pranzo con il Pentasport: "L'ipotesi Piatek? Sarebbe una scommessa e la Fiorentina di scommesse là davanti ne ha già diverse: Cutrone che lo è ancora, Vlahovic che per me è quella più affascinante, e poi c'è anche Kouamé. Secondo me servirebbe semmai un attaccante più esperto e che dia garanzie. Se fossi io a decidere sul mercato punterei su un attaccante da quaranta milioni invece che su uno da venti da affiancare a Cutrone che ne costerà altri venti; in questo modo si riuscirebbe anche a deresponsabilizzare Vlahovic, che secondo me è fortissimo, più forte di Cutrone. Gli obiettivi? La Fiorentina può farla la Champions, basta poco. Con alcuni investimenti mirati può tornare a lottare per quell'obiettivo. Secondo me da qui alla fine del mercato ci faranno la sorpresa, ho fiducia. Bonaventura? Lo prenderei di corsa, è un giocatore sottovalutato che mi è sempre piaciuto moltissimo. Chiesa? C'è un tempo per tutto, ma se esageri nella richiesta di andare via fai un errore. Deve esserci un senso di rispetto nei confronti della città e dei tifosi. Se sei quello che sei, diciamolo, è anche grazie alla Fiorentina... c'è modo e modo di andare via".
news viola
Cecchi: “Chiesa sbaglia i modi. Obiettivi? Per la Champions basta poco”
"Se fossi io a decidere sul mercato punterei su un attaccante da 40 milioni invece che su uno da 20 da affiancare a Cutrone che ne costerà altri 20"
© RIPRODUZIONE RISERVATA