C'è una maglia in cerca d'autore nella Fiorentina. E' quella dell'attaccante al fianco di Jovetic, la più chiacchierata da inizio stagione e destinata - forse - a rimanere "precaria" almeno fino a gennaio. Un ballottaggio costante che dopo la gara con la Lazio assume finalmente i connotati di una corsa basata sul merito ("gioca chi è più in forma") e non sul demerito ("gioca il meno peggio") come era stato nelle prime 8 giornate, visto che il contributo dei punteros viola era scadente, almeno in termini realizzativi. Ljajic e Toni in lotta per un posto, con le quotazioni di El Hamdaoui in ribasso e Seferovic già candidato a finire nella categoria 'meteore stagionali'. Difficile dire chi tra Adem e Luca la spunterà per giocare dal 1' domani a Marassi contro il Genoa, anche se il primo sembra leggermente favorito. Dipenderà anche dalle valutazioni che Montella farà in chiave tattica, viste le caratteristiche così diverse dei due contendenti, e anche in chiave (eventuale) turnover in ottica Cagliari.
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Partner di Jovetic, chi parte poi esce
Così Montella ha sfruttato le sostituzioni fino ad oggi (COMMENTA)
Una sola cosa sembra ormai certa: chiunque giocherà, dovrà accontentarsi di un impiego part time. Nelle prime 9 giornate di campionato, infatti, Montella ha sempre sostituito il partner di JoJo a gara in corso. Una mossa praticamente scontata, dettata spesso da un rendimento - come dicevamo - non troppo brillante del giocatore in questione, oppure dalle condizioni di forma non ancora massimali. La speranza è che da adesso in poi un eventuale cambio in attacco possa essere dettato, invece, dalla voglia di sfruttare al massimo armi e risorse a disposizione anche in panchina. Una rosa lunga a cui Montella può attingere a piene mani, non a caso il tecnico della Fiorentina ha sempre utilizzato le 3 sostituzioni consentite, per un totale di 27. E la seconda mossa più 'gettonata' è stata il cambio della mezzala destra, con Romulo, Migliaccio e Mati Fernandez a spartirsi il posto accanto agli intoccabili Pizarro e Borja Valero. L'altro ballottaggio diventato costante in questo avvio di stagione ma destinato, in questo caso, ad interrompersi ben prima di gennaio, e cioè in questa settimana, magari già domani o al più tardi domenica. Qui il titolare del ruolo è già in casa e si chiama Alberto Aquilani, pronto finalmente a prendersi il "suo" posto dopo due mesi di attesa. E lasciare in avanti l'unica maglia in cerca d'autore.
SIMONE BARGELLINI
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