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Nardella: “Grande ottimismo sul mercato”

Il vicesindaco commenta il Cda e parla del restyling del Franchi

Redazione VN

Ore 11,49: Stanno iniziando ad arrivare i consiglieri della Fiorentina, riuniti quest'oggi nella sede del Franchi per fare il punto della situazione. Tanti gli argomenti da discutere, dal mercato, allo stadio e tanto altro (LEGGI). Non prenderà parte al consiglio di amministrazione Andrea Della Valle, che potrebbe intervenire telefonicamente o in video conferenza. A rappresentare la proprietà c'è invece il presidente esecutivo Mario Cognigni.

Ore 12,09: Arriva anche il vicesindaco di Firenze Dario Nardella, che è "invitato permanente" nei Cda della Fiorentina insieme ad Eugenio Giani, atteso a minuti. Non ci saranno ovviamente gli uomini mercato della Fiorentina che sono impegnati a Milano nell'ultima giornata disponibile per la definizione delle comproprietà.

Ore 12,17: Sta iniziando in questi minuti il Consiglio d'amministrazione all'interno del Franchi.

Ore 13,30: E' terminato il consiglio d'amministrazione.

Ore 13,43: Queste le parole rilasciate dal vicesindaco Dario Nardella ai microfoni di Radio Blu: "E' andato bene, sono stati affrontati molti argomenti. C'è ottimismo per il mercato, per la fiducia negli uomini mercato quali Macia e Pradè e negli obiettivi prefissati. Il budget? Sono state fatte una serie di valutazioni, che ovviamente rimangono riservate, però l'impressione che ho avuto io nel complesso è che la società abbia le idee chiare su cosa fare. Il consiglio ha preso coscienza dello sforzo della società nel ripianare il passivo di bilancio. Per quanto riguarda il restyling del Franchi è importante il via dei lavori per gli Sky Box, che partiranno subito, per adeguarsi ai nuovi standard europei. Per quanto riguarda la rimozione delle barriere l'iter è un po' più lungo perchè entrano in ballo anche le istituzioni che si occupano della sicurezza. L'area Mercafir? Non era all'ordine del giorno e ho informato la Fiorentina che per correttezza non prenderò parte ai Cda in cui si affronterà quest'argomento per non condizionare in nessuna maniera le loro valutazioni. E' giusto che si prendano tutto il tempo per decidere il da farsi, il sindaco ha dato questa possibilità ad un qualunque soggetto privato di presentare un proprio progetto, altrimenti sarà il Comune a farlo. Personalmente credo che le società di calcio italiane non possano prescindere dal tema di uno stadio moderno e di proprietà come avviene all'estero, di più non posso dire. ADV? Non è intervenuto".

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