Marcos Alonso, candidato outsider

Dimenticatevi l'antico modello titolari-riserve. Nella Fiorentina che sta nascendo è meglio parlare di alternative di pari livello, o quasi, perchè Montella avrà a disposizione un ampio gruppo di giocatori su cui puntare. Qualcuno più titolare degli altri ci sarà sempre (Mario Gomez e Borja Valero, per dirne due), ma ai nastri di partenza la squadra viola si presenterà con un undici variabile, sia nel modulo che negli uomini, complici i tanti impegni ravvicinati che renderanno utile/necessario il turnover. E toccherà al giovane tecnico dimostrare la sua capacità di gestire una rosa larga e ricca di qualità in tutti i reparti. Ma intanto queste prime settimane di ritiro pre-campionato possono spostare qualche equilibrio, soprattutto per quanto riguarda i giocatori nuovi 'sotto osservazione' da Montella. Sta a loro dimostrare all'allenatore di poter essere protagonisti veri, e non comprimari, nella Fiorentina che punta ad una stagione di altissimo livello.

Il gruppo dei possibili outsider è ampio e può comprendere, con le dovute differenze, i vari Ambrosini, Joaquin, Ilicic e forse Iakovenko e Munua. Ma uno dei giocatori che ha colpito di più gli osservatori esterni finora, almeno in rapporto alle aspettative, è sicuramente Marcos Alonso. Il terzino spagnolo ex Bolton, pre-battezzato da tutti come "vice-Pasqual", ha messo in mostra doti atletiche spaventose, in virtù di una stazza da 188cm per 80kg che sprigiona corsa e forza. Uno strapotere fisico accompagnato da una buona tecnica individuale, Alonso dà il meglio quando spinge e ha un sinistro potentissimo. Nel 3-5-2 su cui sta insistendo Montella, più che nel 4-3-3, l'ex canterano del Real Madrid può dunque rivelarsi un'arma in più per la Fiorentina e a parole ha già fatto capire di volersi prendere la fascia sinistra (LEGGI). Pasqual, che una fascia ce l'ha anche al braccio, resta una pedina importantissima in campo e fuori, ma forse quest'anno avrà un degno rivale con cui sudarsi il posto in una sana competitività. Che riguarderà anche molti suoi compagni.

SIMONE BARGELLINI

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