Nel corso del Pentasport di Radio Blu è intervenuto l'intermediario di mercato, e tifoso viola, Bernardo Brovarone. Ecco le sue parole: "Questi ultimi 2 o 3 giorni sono stati pesanti. La società ha annusato gli umori della piazza e ha accelerato l'accordo per Pradè. Non c'è la firma, ma i primi giorni della prossima settimana verrà ratificato il tutto. E questo è stato fatto per il bene della Fiorentina, perché la programmazione nel calcio è fondamentale. Daniele (Pradè n.d.r.) è una persona di grande equilibrio, non lascia trapelare nervosismi e anche in questa vicenda è stato ineccepibile. Talvolta possiamo avere dubbi sugli atteggiamenti della famiglia Della Valle, ma a Firenze ogni tanto ci lasciamo prendere la mano".
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Brovarone: “Nei prossimi giorni la firma di Pradè”
“Ambrosini? Vuole andare negli Usa. Montella? Normale che piaccia”
Quarto posto sicuro? "Per come si chiude questa vicenda dico ancora più fermamente di sì. Quando vengono punti nell'orgoglio queste persone tirano fuori il meglio". Pochi viola al Mondiale: "Dispiace che alcuni giocatori non sfruttino questa vetrina, ma dall'altro lato con tutti gli infortuni che abbiamo avuto quest'anno chiudiamola così e diamo smalto ai nostri campioni in vista dell'anno prossimo". Ambrosini? "Ha avuto tanti problemi nella seconda parte di stagione, ma è e resta un esempio per i bambini. Stare quindici anni nello spogliatoio del Milan non è facile. In più ha avuto richieste dagli Stati Uniti, e questa è l'ultima opportunità per farlo".
Su Montella: "Ha richieste in Italia ed Europa, è normale dopo due stagioni così. Il Tottenham? Con Baldini si sono chiusi la porta in faccia, ma si sono chiariti. In pole agli Spurs c'è però Allegri. Evitiamo però quello che è successo negli ultimi giorni, è inutile scatenare polveroni per niente". Poi conclude: "Siamo un popolo che vive di Fiorentina con esaltazione, lo si è visto anche a Roma dove in molti sono rimasti schifati da ciò che è successo".
P.F.M.
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