Brovarone: “Mi piacerebbe vedere volare Pato in maglia viola”

Bernardo Brovarone a Radio Blu: "Le nuove maglie non mi convincono, ma mi interessa il giusto. Spero che un giorno si ricrei una muta vecchio stampo. La divisa di una squadra è un segnale forte per i giocatori e i tifosi. Siamo fiorentini e ci piace discutere di ogni dettaglio. Non dobbiamo dimenticare che la storia della Fiorentina è gloriosa. Quello fiorentino è un pubblico di calore e colore. I dirigenti della Fiorentina devono lavorare con calma, non ci facciamo ingannare da giocatori sconosciuti come Beleck e Octavio. La parte economica quest'anno è più importante di quella strategica e tecnica. In questi due anni sono arrivate molte soddisfazioni. Non ci possiamo lamentare di due quarti posti. Se la Fiorentina ha un po' di fortuna e regolarità in più, può arrivare a quello che noi sogniamo. Messina capo degli arbitri della Serie A? Non mi convince. Dopo Calciopoli sono rimasto disgustato. Pato? E' un giocatore che mi ha fatto impazzire, pensavo fosse il nuovo Ronaldo. Il Milan ha sbagliato nel volerlo sviluppare troppo fisicamente. Nei suoi confronti è stata fatta una follia. Mi piacerebbe vederlo volare in maglia viola. Pina? Un bel giocatore, perfetto per la Liga spagnola. Ha una grande visione di gioco. Non penso, però, che sia adatto a un calcio fisico e tattico come quello italiano. Mi ricorda D'Agostino. La finale dei Mondiali? Penso sarà Germania-Argentina. Per il Brasile sarà molto dura battere la nazionale tedesca. Vedo i brasiliani troppo tranquilli e sorridenti. E' un Brasile ridimensionato, con pochi talenti, ad eccezione di Neymar e Thiago Silva. L'Argentina, invece, perde uno dei protagonisti del Mondiale contro l'Argetina, Di Maria. L'Argentina mi sembra abbastanza simile alla Fiorentina per quanto riguarda il gioco. L'Olanda vorrà la rivincita della finale persa contro l'Argentina nel 1978".