Ai microfoni di Radio Blu è intervenuto Bernardo Brovarone, intermediario di mercato e grande tifoso viola, ed ha parlato della sfida imminente di domenica contro la Lazio: "La Lazio è una delle squadre che preferisco, stimo moltissimo l'allenatore e dimostrerà le sue qualità. All'inizio aveva delle problematiche a livello offensivo, ma ha trovato un Djordjevic super. Un aspetto da valutare è invece la difesa, ma nel complesso è una squadra che può tranquillamente giocarsi in terzo posto. Candreva? Lo conosco benissimo, dai tempi della Ternana. Un ragazzo fisicamente differente, ma si vedeva che poteva sfondare. Per caratteristiche però è un giocatore cambiato tantissimo, come Bonaventura, che va un treno sulla fascia. Ha agilità ed esplosività, ha affrontato a testa alta i problemi di ambientamento e ha spazzato via tutti i dubbi che c'erano su di lui. Pioli? E' un grande uomo che si è fatto da solo nonché un grande allenatore che non ha mai avuto a disposizione una squadra "vera". Ha fatto miracoli a Bologna, si merita i complimenti di tutti per quello che ha fatto e sta facendo".
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Brovarone: “Il periodo no di Borja? Sembra abbia perso il sorriso”
“Stimo tantissimo Pioli, e occhio a Candreva, agile ed esplosivo, che può far la differenza”
Sul momento no di Borja Valero: "Non so cosa gli sia successo, anche perché problemi fisici non ne ha avuti. Non ha più quel volto sorridente e felice che ha avuto in passato, è preoccupato che le gambe non girano alla stessa velocità della mente. Detto questo i periodi di appannamento ci stanno per tutti, anche se in effetti il suo periodo è un po' troppo lungo. Magari questa sosta gli ha fatto bene, si è potuto allenare ma se verrà escluso questo è un piccolo campanello d'allarme. Vedendolo negli occhi però non mi sembra più quel ragazzo di prima, non so però quali siano i perché reali di questa involuzione".
P.F.M.
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