Borja l’indispensabile: il ritorno e il rinnovo

Il Corriere Fiorentino si concentra sul ritorno di Borja Valero dopo la doppia squalifica che lo ha costretto a star fuori con Udinese e Inter. Il centrocampista spagnolo è pronto a riprendere per mano la Fiorentina che in quasi due anni, su cinque partite senza di lui ha vinto soltanto una volta, in Coppa (soffrendo) con l'Udinese. Il bilancio conta poi 2 sconfitte (2-1 a Cagliari lo scorso anno e 2-1 con l'Inter sabato scorso) e due pareggi (0-0 col Pacos in Portogallo e 3-3 col Genoa un mese fa). Numeri che peggiorano se si considera anche la trasferta di Cagliari di questa stagione (finita 1-0 per i sardi), nella quale lo spagnolo entrò, menomato, solo nel secondo tempo per colpa dell'infortunio muscolare dello scorso 24 gennaio contro il Siena in coppa Italia.

Proprio le squalifiche di queste ultime due partite, se non altro gli hanno permesso di recuperare al 100% la miglior condizione fisica, che in campo all'Aeroplanino garantirà il solito dinamismo a tutto campo, unito ovviamente alla tecnica e alla visione di gioco di un campione capace di essere eletto dai suoi stessi colleghi come uno dei migliori 11 giocatori dello scorso campionato. Il limite della Fiorentina, paradossalmente, è proprio questo. Senza il numero 20, che Montella scherzosamente chiama «l'uomo senza muscoli», per la Fiorentina le partite diventano durissime. Tra campionato e coppe, Borja ha già giocato 32 partite segnando 6 reti e offrendo 7 assist. Un mese fa ha festeggiato il suo ventinovesimo compleanno, proprio nei giorni in cui la Fiorentina stava perfezionando, insieme al manager del calciatore Camano, il prolungamento (con adeguamento) di contratto fino al 2018: Borja infatti vuole vincere a Firenze e la finale di coppa Italia dovrà essere solo l'inizio. Appena il calendario lo consentirà, società e giocatore annunceranno il loro accordo, per la gioia del popolo viola.

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