Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

news viola

Biasin: “Conte ha sbagliato a fare quello sfogo. Chiesa ancora nel mirino? Impossibile a quelle cifre”

Fabrizio Biasin, giornalista e profondo conoscitore delle vicende di casa nerazzurra, presenta la sfida di San Siro

Redazione VN

Fabrizio Biasin, giornalista di Libero e profondo conoscitore della Milano nerazzurra, è intervenuto nel corso del "Pentasport" di Radio Bruno.

Sfogo di Antonio Conte?

Lo conosciamo da una vita: ha tanti pregi ed anche dei difetti. Non lascia trasparire felicità nemmeno quando vince, se perde invece si arrabbia e spesso trova delle giustificazioni. Non mi è piaciuta l'uscita dell'altra sera, mi sembra che abbia voluto spostare l'attenzione, proteggendo sé stesso, ma così facendo non ha protetto l'ambiente e i suoi giocatori. Da qui alla fine della stagione non vederemo così belle partite. Il campionato è deciso e non c'è più niente da vedere, dalla zona CL alla zona retrocessione, con solo il dubbio legato al Lecce o alle ambizioni europee del Sassuolo, dovesse far risultato col Milan, stasera.

Ancora vivo l'interesse per Chiesa?

A mia domanda, posta in ambiente nerazzurro, mi hanno risposto che è al momento impossibile. La Fiorentina ne fa una valutazione fuori dai parametri per l'Inter, al quale il giocatore piace, ma non a queste cifre.

Il futuro della panchina nerazzurra?

Si va avanti con Conte, per mille motivi, aldilà delle polemiche sul progetto di crescita che si comincia a vedere. 12 mln a stagione, per le prossime due che sono 24 lordi, per un totale di 48. Oltre alle schermaglie dubito che la società voglia buttarli e che Conte voglia rinunciare alle ambizioni di tornare a vincere.Dal rigore di Lautaro in poi la stagione dell'inter post-lockdown è stata condizionata, si è un po' persa la possibilità di acciuffare la Juve e la squadra ha mollato. La rosa è super competitiva, ha avuto problemi nella gestione delle alternative, ma le opzioni una rosa come l'Inter ce le ha. Sta provando a trovare il ruolo per Eriksen, con il 3-4-1-2, anche se poi il danese è tornato ad essere una prima alternativa. Sta lavorando sulla prossima stagione, con la possibile introduzione della difesa a 4, perché il terzetto difensivo ha palesato delle lacune.