Despacito

"Lentamente, ma ripetuta di continuo. Questi sono i tratti principali della trattativa legata alla cessione di Federico Bernardeschi. La proposta di rinnovo offerta dalla Fiorentina alcuni mesi fa - giudicata importantissima dalla dirigenza viola - ha trovato il rifiuto del giocatore: "L'agente ci ha comunicato che Bernardeschi non rinnoverà", ha sentenziato Pantaleo Corvino dopo l'incontro con Giuseppe Bozzo, il procuratore del calciatore. Le ultime partite di campionato, gli interessamenti, i dubbi e l'Europeo under-21 hanno rallentato qualsiasi decisione, tramutando una delle questioni più importanti per i viola in una lenta e ingiuriosa chimera. E mentre la piazza ribolliva di rabbia contro la proprietà ed altre parti, il giocatore covava la sua scelta.

"Non si è ancora arrivati alla stretta finale, ma la sensazione è che un'accelerata possa arrivare a breve. Ballano pochi milioni, una distanza colmabile attraverso i bonus ed una contropartita. La Fiorentina sogna Orsolini, la realtà dei fatti dice Rincon. Un altro nodo è legato ai metodi di pagamento: "tutto e subito" il diktat di Corvino, mentre Marotta vorrebbe dilazionare la spesa su tre anni. L'intesa si troverà, è nell'interesse di tutti. Della Juventus, pronta ad ampliare e rinforzare il proprio parco calciatori, del giocatore, volenteroso di iniziare un'avventura così ambiziosa e produttiva, e anche della Fiorentina, consapevole della volontà di Bernardeschi e del fatto che una cifra così alta, visto il contratto in scadenza nel 2019, non arriverebbe più

"La cessione di Bernardeschi, uno del leitmotiv dell'estate. Un po' come Despacito, la celebre canzone di Luis Fonsi: "lentamente" in spagnolo, un tormentone in radio. Ma lo sprint finale è dietro l'angolo.