La battuta

Beldì scherza: “Se vendono Vlahovic mi suicido. Spero di non perdere Antognoni”

FLORENCE, ITALY - MAY 08: Dusan Vlahovic of ACF Fiorentina celebrates a second goal during the Serie A match between ACF Fiorentina and SS Lazio at Stadio Artemio Franchi on May 08, 2021 in Florence, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Le parole del regista sulle prospettive per la squadra Viola

Redazione VN

Il regista Paolo Beldì ha parlato ai microfoni di Radio Bruno nella trasmissione A pranzo con il Pentasport. Queste le sue dichiarazioni su Vlahovic ed altri temi:

Mi ero fatto la bocca con Gattuso ma non voglio guardare indietro. Scegliamo l'allenatore e poi vediamo. Siamo passati dal "chi si compra?" a "chi ci allena?". Va presa questa decisione. Nico Gonzalez? Mi dicono sia un grande giocatore, può essere un nome giusto per ripartire con un progetto. Anche se quando sento la parola "progetto" sto male perché ho sempre paura che naufraghi. Mi accontento di non vendere i pezzi pregiati quest'anno. Se vendiamo anche Vlahovic mi posso suicidare (ride, ndr). Italiano lo conosco poco ma ho sentito parlar gran bene dello spezia. ma non voglio affezionarmi a uno che non è neanche arrivato. Antognoni? Sono preoccupato perché sarebbe assurdo ammainare la sua bandiera. Potrebbe essere il vicepresidente, non vorrei proprio perderlo.

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