Quella che si presenta al comunale per la terza giornata di campionato è una Fiorentina lanciatissima e capolista, reduce da due squillanti vittorie consecutive - a Firenze contro il Catanzaro e al Ferraris contro il Genoa -, sette reti realizzate e nessuna subita. La vittima predestinata, oggi 26 settembre 1982, si chiama Udinese allenata da Enzo Ferrari - un nome a dir poco importante - e con Pietro Paolo Virdis e Paolino Pulici - futuro ottimo viola - all’attacco. Nel caldissimo pomeriggio fiorentino, il dribbling scatenato di Daniel Bertoni provoca il fallo da rigore che il Capitano Antognoni realizza con sicurezza al 26’ del primo tempo. Nella ripresa, quando tutto avviarsi verso un successo e una partenza in campionato da record, quel demonio dell’area di rigore di Paolino Pulici con due splendidi anticipi di testa, nel volgere di appena dieci minuti, folgora Giovanni Galli e regala la vittoria alla propria squadra. Non è dato sapere se fu a seguito di quell’incontro che la Fiorentina decise, l’anno successivo, di portare a Firenze per le due stagioni successive, proprio il grande il centravanti lombardo.
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Battito viola 1982: Puliciclone si abbatte su Firenze
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