Basta delocalizzazione, Commisso vuole una sede unica per la Fiorentina. E per il Franchi servono 15-20 milioni

Dopo i numerosi incontri avvenuti nella scorsa settimana con le istituzioni fiorentine, Rocco Commisso e Joe Barone hanno fatto capire di volere una sede unica della società, come gli uffici newyorkesi della Mediacom. Basta dunque alla delocalizzazione degli uffici sparsi sul territorio fiorentino.

Per quanto riguarda il nuovo stadio, difficile che venga realizzato alla Mercafir oppure sui terreni di Unipol. Ma come scrive Repubblica, ristrutturare e coprire il vincolatissimo impianto a "D" del Franchi anche dotandolo di spazi commerciali accanto, sarebbe per Commisso un investimento non patrimonizzabile perché lo stadio è e rimarrebbe di proprietà comunale. L'attuale convenzione scade nel 2022, e servirebbero 15-20 milioni per ristrutturare una struttura del 1931. Un affare non così ghiotto per un business man come Rocco. Inoltre i dubbi restano sul fatto o meno che la Fiorentina possa giocare le partite interne al Franchi durante il periodo di ammodernamento.

https://www.violanews.com/stampa/i-piani-di-commisso-per-lo-stadio-tra-mercafir-e-restyling/