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Babacar: “Oggi se fai gol sei un bomber e poi domani non lo sei più. Kalinic? Vorrei giocare con lui”

L'attaccante senegalese ha parlato ai microfoni di Premium Sport

Redazione VN

"Il giocatore della FiorentinaKhouma Babacar ha parlato ai microfoni di Premium Sport: " Per un attaccante è importante fare gol, gli da tanta fiducia, è quello che cerco di fare tutti i giorni allenandomi e facendo insieme alla squadra i gol. A me non pesa perché oggi fai gol e sei il bomber e domani non più. Dobbiamo esser concentrati ed avere la consapevolezza perché noi abbiamo scelto di giocare a calcio e dobbiamo accettare le critiche. Continuiamo a lavorare. Siamo una famiglia, siamo tutti amici. E' normale che qualcosa di buono dovrebbe arrivare. Ringrazio il mister che mi sta dando tanta fiducia, devo continuare a lavorare anche perché la fiducia va guadagnata. Devo migliorare nella partecipazione al gioco e far salire la squadra, come ha detto il mister nelle ultime tre partite, essere pronto su ogni palla, far salire la squadra e cercare i movimenti giusti, devo migliorare tanto. Kalinic? Può ancora fare tanto in un campionato che conta. Per il momento lui non sta guardando ai soldi, sta guardando al percorso che sta facendo. E' un grande attaccante. Giocare con Kalinic? Certo, mi piacerebbe, ma potrei giocare anche con un'altra punta. Posso farlo anche da solo come sto facendo ora, chiede tanti sacrifici, bisogna farlo ed aiutare la squadra ed essere sempre pronto su ogni palla. Juventus? Una delle squadre più forti d'Europa, dipendeva anche da noi e da come avremmo preso la partita. La squadra c'è stata, è stata in campo, ha dato quello che poteva dare. Come noi abbiamo vinto contro la Juventus loro hanno perso contro la Fiorentina, è il calcio. Quello che noi vogliamo fare è cercare sempre di migliorarci.. Devo correre come Mandzukic? Lui ce l'ha dentro, corre come un africano! Il direttore a Modena mi disse che con Baba segnavo poco e forse con Billy... e allora gli dissi Chiamami Billy! Devo mgliroare nella partecipazione al gioco e far salire la squadra, come ha detto il mister nelle ultime tre patite, essere pronto su ogi palla far salire e cercare movimenti giusto, miglirare tanto.