All'indomani della vittoria sulla Juventus, Giancarlo Antognoni è intervenuto ai microfoni di Radio Rai e ha commentato anche la splendida coreografia a lui riservata dalla Fiesole (FOTO): "Devo ringraziare i tifosi viola che mi hanno dimostrato il loro affetto, ho smesso da 30 anni di giocare ma l'accoglienza di ieri vale più di uno o due scudetti. Credo che Sousa abbia fatto un piccolo capolavoro, in qualche occasione è stato criticato ma ieri spostando Sanchez sull'esterno e rafforzando il centrocampo con Badelj, Vecino e Borja Valero, ha vinto la partita. Una dimensione internazionale? Credo che la Fiorentina già ce l'abbia, negli ultimi anni siamo sempre andati in Europa - aggiunge Antognoni -. Credo che la Fiorentina sia nella dimensione giusta anche se la società vuole conquistare qualcosa di più. Con qualche accorgimento potrebbe conquistare anche un trofeo nel corso dei prossimi anni. Questo è l'obiettivo. Sousa? E' un ottimo allenatore e da professionista qual è riuscirà a far bene con la Fiorentina come fatto in passato. Ci auguriamo che ci sia la possibilità che rimanga. Bernardeschi e Chiesa punti fondamentali viola? Investire e insistere nel settore giovanile deve essere una prerogativa di tutti e la Fiorentina ci sta provando, ha portato già tre giocatori in rosa. Deve essere un obiettivo dei viola".
news viola
Antognoni: “Serata emozionante, ringrazio i tifosi. Kalinic? I cinesi sono pericolosi…”
Il dirigente della Fiorentina racconta le emozioni per la coreografia e per la vittoria, elogiando le scelte di Paulo Sousa
"Obiettivi stagionali? Firmerei per la Coppa Italia anche se adesso arrivano squadre difficili, prima il Napoli e poi eventualmente una tra Juventus e Milan. L'obiettivo Coppa Italia è importante per la Fiorentina, l'Europa League la vedo più difficile da vincere". Infine su Kalinic, finito nel mirino della Super League cinese: "Spero resti alla Fiorentina, ma i cinesi sono 'pericolosi'. A parte la battuta, penso che Kalinic sia uno dei giocatori più importanti non solo per la Fiorentina ma a livello internazionale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA