Ancora tu (sempre più su). Ma il cammino è quasi in fotocopia

Rieccoci, un anno dopo. Di nuovo Fiorentina contro Tottenham in Europa League, con gli inglesi a caccia della rivincita. A Firenze in dodici mesi è cambiato tantissimo, dall'allenatore a buona parte della squadra. Basti pensare ai marcatori del doppio confronto: Basanta all'andata, Salah e Gomez al ritorno. A Londra, sponda Spurs, è invece cambiato pochissimo, giusto qualche singolo come Dele Alli, Alderweireld, Son ma c'è ancora Pochettino in panchina così come sono rimasti tutti i big, da Kane ad Eriksen fino a Lloris. E stavolta, probabilmente, saranno schierati tutti, a differenza dell'anno scorso quando il tecnico spagnolo risparmiò qualcuno pensando all'imminente finale di Capital One Cup.

Sarà una sfida dura per la Fiorentina, ma non certo impossibile. Perchè se è vero che il Tottenham, a sorpresa, sta lottando per il titolo in Premier League, i numeri dicono che il cammino è pressochè identico ai viola in campionato. 51 punti in 26 gare per gli Spurs, 49 in 25 per la Fiorentina. La media è circa 1,96 punti/gara per entrambe. Nella fase a gironi di questa Europa League gli inglesi hanno ottenuto 3 punti in più (13 contro 10 dei viola) ma il conteggio gol fatti/subiti è solo +1 per i londinesi. Insomma, impegno tosto ma che la Fiorentina può giocarsi alla pari a partire dalla gara di andata giovedì al Franchi, dove sarà importantissimo centrare un risultato positivo per poi presentarsi in vantaggio alla sfida di White Hart Lane.