Queste le parole di Vincenzo Montella in conferenza stampa: "La squadra ha fatto una grande partita, il neo è quello di aver concretizzato poco. Mi è piaciuta molto come coraggio, come intensità di gioco, questo gruppo si meritava il passaggio del turno e sono particolarmente felice per i giocatori, anche quelli che non sono in lista. Sono orgoglioso di allenare questi giocatori e vedere che ti seguono nella tua idea di gioco. Sono soddisfatto ma non appagato. Nel secondo tempo abbiamo abbassato un po' il ritmo, abbiamo rischiato qualcosa nel finale ma abbiamo sempre avuto la gara in pugno. Tre italiane in semifinale? Sono contento che ci stiamo riappropriando della dimensione che avevamo qualche anno fa, sperando che non sia una chimera. Se sono felice anche per la Juventus (gli chiede ridendo un collega ucraino, ndr)? Sì. Gomez? Sono contento per lui e per Vargas, ma soprattutto per la squadra. Salah egoista? Non lo è, a volte è imprevedibile per gli avversari e anche per i compagni, ma va bene così. Il sorteggio? Mi piacerebbe non incontrare il Napoli. Una teca per Pizarro? Forse già c'è (ride, ndr). Ha fatto un'ottima partita ma come tutti gli altri, Borja, Joaquin e gli altri, difficile trovarne uno che non abbia giocato ad alti livelli. Dai fischi agli applausi? Forse c'era bisogno che io esagerassi un po'. Yarmolenko? Nella Dinamo ci sono giocatori molti validi, ma costano troppo".
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Ancora Montella: “Spero di non incontrare il Napoli”
Il tecnico in conferenza: “Orgoglioso di allenare questi ragazzi. Gara sempre in mano nostra”
SI. BARG.
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